La tutela del paesaggio come patrimonio di natura, di cultura anche come fonte di ricchezza, con il turismo.
La realizzazione di interventi capaci di ridurre la vulnerabilità del territorio conseguente alle mutate condizioni climatiche.
Il recupero e la valorizzazione degli aggregati storici per la rigenerazione del patrimonio edilizio esistente e per rendere più coeso e funzionale il tessuto urbano.
Il contenimento di ulteriore consumo di suolo. Il recupero del suolo e del decoro urbano con la rimozione delle strutture abbandonate e fatiscenti.
La promozione di attività produttive e socio-economiche sostenibili per favorire il risveglio di questo territorio.
La promozione dei nostri prodotti locali per favorire il recupero del terreno agricolo e dell'allevamento e per creare nuove opportunità di lavoro.
La tutela, il potenziamento e la riqualificazione del verde urbano.
I Custodi vogliono sottolineare in particolare che oggi non siamo più nella situazione degli anni 60 e 70 quando il dilagare dell'asfalto e del cemento era visto come emblema di progresso e di boom economico.