I consiglieri Gemignani e Lucchesi, del gruppo di opposizione Un Futuro per Bagni di Lucca, hanno protocollato una mozione in cui si chiede aiuti concreti alle famiglie con figli affetti da disabilità, particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria e da tutto quello che ad oggi ne consegue.
Considerato che “il governo a colpi di DPCM, a partire dallo scorso 11 marzo ha imposto, giustamente, la chiusura totale, con divieto di uscire se non per le esigenze fondamentali. Anche se con le migliori intenzioni, i vari DPCM non hanno considerato in maniera sufficiente provvedimenti riguardo ai bambini o componenti di nuclei familiari affetti da disabilità. I centri sono stati chiusi e le famiglie si sono trovate tutto il carico di lavoro consequenziale sulle spalle”, il gruppo consiliare chiede quindi che l’amministrazione, per quanto gli compete, possa concretamente intervenire in aiuto di questa fascia di popolazione.
Precisi e dettagliati i punti espressi nella mozione, con cui si chiede l’impegno dell’amministrazione: in primis la sanificazione regolare delle zone ludiche all’aperto contenenti attrazioni predisposte a bambini con disabilità, e laddove non ve ne sono, crearne alcune. Si chiede quindi di attivare uno sportello per le forniture di materiale medico/sanitario e di ascolto per le famiglie con figli affetti da disabilità.
Nella mozione si chiede altresì l’istituzione della figura del garante dei diritti per le persone con disabilità, e di mettere a disposizione un servizio per mandare un addetto in soccorso alle famiglie, ove da queste venga richiesto. In alternativa, pensare a un piccolo contributo economico.
I consiglieri Gemignani e Lucchesi, nel presentare questa mozione, hanno valutato che “ognuno di noi deve ovviamente avere sensibilità verso questi temi, ma che, ad oggi, non sono state prese azioni serie d’aiuto verso queste realtà e che ci sia quindi bisogno di un tempestivo aiuto nei confronti di questi nuclei familiari”.