Anche Sinistra Italiana interviene per dire la sua sul deturpamento della targa commemorativa di Bagni Caldi.
"Sappia - esordisce - la mano vigliacca che ha provato a profanare la targa che ricorda il luogo dove tra il 1943 e il 1944 uomini, donne, vecchi e bambini, furono confinati dai nazifascisti, il luogo da cui il 23 Gennaio 1944 partirono 98 persone per trovare la morte nel campo di concentramento di Auschwitz, che può pure grattare via il logo dell'A.N.P.I. ma di certo non cancellerà il valore, l'eroismo, le pagine di Storia che i partigiani nella valle del Serchio hanno scritto col loro sangue, donando finanche la vita per cambattere un odio che speravamo sconfitto, ma che ancora troppo spesso prova a rialzare la testa".
"Per questo - spiega - nella mattinata di oggi con Sinistra Italiana siamo andati a lasciare un messaggio, che vuol essere di solidarietà all'A.N.P.I. ma anche di monito: l'ignoranza non può cambiare la Storia! L'antifascismo, l'antirazzismo sono la base della nostra Costituzione, della nostra Repubblica, e vanno difesi gelosamente."
Targa danneggiata, Sinistra Italiana solidarizza con Anpi
Scritto da Redazione
Bagni di Lucca
30 Gennaio 2020
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