Presentata la lista dei candidati del “Patto per la Toscana - Roberto Salvini Presidente” delle circoscrizioni di Lucca e Massa Carrara.
Per la circoscrizione di Lucca i candidati sono otto: Quinto Bernardi, nato a Bagni di Lucca nel 1951 e responsabile toscano della DC storica; Carla Breschi nata a Pistoia nel 1956 e Oncologa della sanità pubblica ora in pensione (civica, autonomista, impegnata per la salute); Matteo Vecchiatti (il più giovane del gruppo, nato nel ª Sesto S. Giovanni); Natascia Sabatino nata a Pisa nel 1976, attivista del “Valore Umano", impegnata con le partite IVA; Carlo Piazza nato a Lucca nel 1972, attivista della DC storica in Toscana e impegnato nei diritti civili; Mirella Ambrosino (Costituente Libera Toscana) nata nel 1951 a Firenze; Roberto Parenti nato a Pistoia nel 1945 (simpatizzante democratico-cristiano); Simona Torre, nata nel 1964 a Viareggio, attivista per l'emancipazione degli invalidi e dei disabili.
Ecco i cinque “punti cruciali" indicati da Patto per la Toscana:
1) il Patto per la Toscana è una grande lista unitaria, civica, autonomista e ambientalista, che da’ ospitalità anche a esperienze e pensieri che, senza la nostra presenza, non sarebbero rappresentati;
2) le forze principali che hanno promosso il Patto sono i civici vicini al consigliere Roberto Salvini, il Comitato Libertà Toscana (collegato a sua volta con molte altre realtà civiche, autonomiste e ambientaliste), il mondo degli attivisti vicini al Partito Valore Umano; hanno contribuito la Democrazia Cristiana storica, il movimento Fare (di Tosi), il Movimento Nazionale Italiano, molti indipendenti;
3) è l’unica lista civica veramente indipendente da centrosinistra-Cinque Stelle, dal centrodestra, dai partiti nazionali; la presenza alle elezioni regionali di una lista fatta dal basso, da Toscani per la Toscana, senza aspettare ordini e indicazioni da Roma, Milano o Bruxelles, è una novità storica;
4) al centro dell’impegno programmatico del Patto per la Toscana ci sono i temi di SALUTE, AMBIENTE, LAVORO LOCALE, SOLIDARIETA’, AUTONOMIA; nel nostro grande pluralismo interno siamo uniti dall’ambizione di ripristinare la Costituzione e i suoi valori sociali, per salvare la Repubblica delle Autonomie; il tema guida è: una Toscana che si autogoverni almeno come il Trentino, dove fiorisca una economia locale meno dipendente dalla globalizzazione, una società aperta, ma più responsabile e più giusta;
5) il candidato presidente è Roberto Salvini, consigliere regionale uscente (a suo tempo eletto con la Lega Toscana, oggi completamente distrutta e sostituita dal nuovo partito centralista e autoritario); Roberto Salvini si è impegnato grandemente per una economia locale in Toscana, che resista ai guasti della globalizzazione, che concentri le proprie risorse sulla manutenzione del nostro territorio, dei nostri beni comuni, dei nostri valori e del nostro stile di vita.