Dopo il consiglio straordinario richiesto dai membri dell’opposizione di Bagni di Lucca, durante il quale è emersa la mancanza di progettualità e pianificazione riguardo al recupero degli stabilimenti termali e l’assoluta mancanza di uno studio di fattibilità progettuale e finanziaria per chi volesse investire, risulta evidente anche la mancanza di competenze dell’attuale amministrazione Michelini nella produzione e messa in atto di bandi necessari per attrarre gestori sul patrimonio immobiliare del comune.
Ad affermarlo è Annamaria Frigo, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che fa riferimento particolare al bando che la società sportiva AC Bagni di Lucca 2022 sta aspettando ormai da giugno 2023.
“Guglielmo Bertolini, presidente della nuova società, con Paolo Bianchi, vicepresidente, il segretario Roberto Bianchi e i consiglieri Gabriele Bini e Ilario Cassai ha costituto lo scorso anno una nuova squadra allo scopo di sviluppare un’attività a livello giovanile, con bambini e bambine dal primo al quinto anno delle elementari, ottenendo un affidamento in gestione provvisoria per tre mesi dello stadio termale e una proroga nell’attesa di un bando definitivo che ad oggi ancora non è uscito”, ricorda infatti il consigliere.
Come prosegue a spiegare, il presidente Bertolini, dopo alcune PEC inviate al comune e al consigliere delegato allo sport Salotti (da cui avrebbe ottenuto solo risposte vaghe e poco chiare), ha ricevuto l’ammissione che all’interno del comune manca “personale adatto” alla redazione dei bandi. Ricevuta la proposta di usare in alternativa il campo della Scesta e avendo pubblicato alcuni articoli, Bertolini ha deciso di scrivere al prefetto di Lucca per sollecitare un pronto intervento.
“Questione molto grave per la quale sto preparando un’Interrogazione come capogruppo di FDI , in quanto il ritardo nella pubblicazione del bando ha reso necessario indirizzare i bambini iscritti verso società sportive già in attività e ogni tipo di iniziativa o possibili sponsorizzazioni si sono bloccate- prosegue Frigo- Abbiamo bisogno di un evidente salto di qualità a livello amministrativo, per una possibile crescita del nostro territorio: l’incompetenza rischia di farci perdere quei beni che possono favorire un’economia e dare prosperità. Possibile che cittadini dotati di progettualità relativa ad alcuni beni del territorio si debbano rivolgere al prefetto per ottenere una risposta?”
Lo stadio delle Terme, “del cui degrado è responsabile l’amministrazione comunale”, potrebbe secondo il consigliere essere un punto di riferimento importante per un piccolo comune come Bagni di Lucca, offrendo opportunità sotto molteplici aspetti: dalla promozione dello sport alla coesione sociale, fino al turismo e all’attrazione di visitatori, alle conseguenti opportunità di sviluppo economico, anche grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro, e alla promozione dell’immagine del comune.
“Vorrei che la popolazione cominciasse a rendersi conto di quante opportunità vengono perse grazie all’immobilismo e alla mancanza di competenze di questa amministrazione- conclude Frigo- Pensiamo anche alle piscine coperte rimaste inattive durante lo scorso inverno e alle piscine estive di Villa Ada, sulla cui data di apertura ancora nessuno si pronuncia“.