Anche oggi non sono pervenute segnalazioni di nuovi casi di persone positive sul territorio di Bagni di Lucca al primo cittadino Paolo Michelini.
"La situazione - spiega il sindaco - è stabile a due giorni fa, quindi sul territorio di Bagni di Lucca si sono registrati 17 casi di cui una persona è deceduta, due sono attualmente ricoverati in ospedale e in Rsa e 14 sono in cura presso il proprio domicilio. Sono inoltre presenti alcune quarantene in sorveglianza attiva, tutte legate ai suddetti casi di positività".
"Informo - prosegue Michelini - che oggi è terminata la distribuzione delle mascherine che la protezione civile regionale ha dato ai comuni. Confermo pertanto che a partire da domani 11 aprile entrerà in vigore l’obbligo dell’utilizzo della mascherina monouso in spazi chiusi pubblici e spazzi privati aperti al pubblico. L’obbligo vale in luoghi chiusi in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente. In spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, in presenza di più persone è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale. Il divieto non si applica ai bambini di età inferiore ai 6 anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche (attestate da certificazione rilasciata dal medico di medicina generale (ordinanza Presidente della Giunta Regionale n. 26 del 06/04/2020). Inoltre, questa mattina come molti altri sindaci ho firmato l’ordinanza di chiusura di tutti gli esercizi commerciali alimentari di media distribuzione presenti sul territorio comunale per le giornate di domenica 12 e lunedì 13 aprile. Il divieto non riguarda le farmacie, parafarmacie e tabacchi".
"Ci avviciniamo alla Pasqua - conclude Michelini -, un periodo che normalmente viviamo con i nostri cari in serenità e gioia. Quest’anno stiamo attraversando un momento difficile, un momento che richiede uno sforzo da parte di tutti, accettando questa situazione consapevoli che è in gioco la nostra salute. Rispettiamo il divieto in questi giorni, un ulteriore sacrificio ci consentirà di giungere prima alla normalità. Ancora non siamo fuori dal tunnel, inizia a verificarsi un calo sia pur minimo dei contagi frutto dei comportamenti che abbiamo tenuto, abbandonare ora si rischia certamente di dover ricominciare da capo. Esorto quindi ad un comportamento serio e responsabile a beneficio di tutti. Voglio esprimere a tutti voi un augurio di una serena Pasqua anche a nome dell’intera amministrazione comunale".