Risale a solo poche settimane fa, per la precisione all’8 settembre, l’inaugurazione della nuova scuola d’infanzia e primaria situata nella frazione bagnaiola di Scesta, eppure sono molti coloro che pensano che siano ancora parecchi i lavori da svolgere all’interno della struttura (e anche all’esterno) per giudicarla effettivamente completa.
Tra questi spicca la riflessione della lista di opposizione Progetto Futuro, che ha deciso, attraverso una nota ufficiale, di evidenziare tutte quelle perplessità che gravitano attorno al nuovo plesso.
Nel comunicato, a firma dei consiglieri Laura Lucchesi, Claudio Gemignani e Massimo Betti, si fa riferimento a numerosi casi specifici, come l’inutilità della scala che porta alla terrazza, l’adattamento di una stanza del primo piano per il servizio mensa visto che la sezione dedicata (al piano terra) non è ancora pronta, la poca comodità dei banchi per gli alunni della primaria, la totale assenza di giochi (sia interni che esterni) e la mancata creazione di un’area per la manovra degli autobus, senza ovviamente dimenticare una gestione degli orari di entrata e di uscita che creano, sempre secondo Progetto Futuro, enormi disagi alle famiglie.
Una situazione che Lucchesi, Gemignani e Betti e considerano quantomeno assurda, specialmente se si considera la somma (oltre 3 milioni di euro) utilizzata per edificare una struttura che si ridurrebbe a un ambiente “Insufficiente e poco funzionale”.
“Ci sembra assurdo – chiosano i consiglieri di Progetto Futuro – trovarsi di fronte a certe problematiche quando si è davanti ad un progetto appena inaugurato, costato oltre