Appuntamento di richiamo nel parco di Villa Fiori a Ponte a Serraglio, sabato primo agosto alle 17,30, per la presentazione del romanzo-giallo “Colleghi e Carogne” scritto dal giornalista Marco Innocenti ed edito dalla Maria Pacini Fazzi. A parlare con l’autore ci sarà Virgilio Contrucci, della Vicaria Val di Lima. Interverrà l’assessore Antonio Bianchi, ideatore della rassegna “R… estate a Ponte a Serraglio”. “Sono molteplici i motivi per cui stiamo assistendo ad una vera e propria fuga di massa dal lavoro - dice Innocenti -. Ma se c’è questa corsa ad uscire dagli uffici anche da parte di chi non fa lavori particolarmente usuranti e, anzi, svolge attività creative, affascinanti e ben retribuite, una delle concause può essere certamente il clima, l’ambiente in cui da tanto tempo si opera. Uffici nei quali i rapporti interpersonali sono talmente difficili e inveleniti che le persone oneste, impegnate e capaci ritengono di non aver altra scelta che andarsene appena possono”.
E’ questo il tema di fondo del romanzo “Colleghi e carogne”, affrontato attraverso una storia-inchiesta che avvince, spiegando la realtà di tanti ambienti con una trama che a tratti assume i caratteri di un giallo mozzafiato. Solo nel finale il lettore scopre chi è il mandante e qual è il movente del brutale pestaggio ai danni del direttore, libertino impenitente e amante del lusso e della bella vita, alla guida della società in house di riscossione tributi di proprietà comunale. E chi ha tagliato, la stessa sera, tutte le gomme della macchina della bellona spregiudicata che, nell’ufficio, ha fatto perdere la testa al direttore, ma non solo a lui. Nel raccontare le indagini, le molteplici motivazioni del duplice agguato e le vicende personali dei protagonisti, dalla storia emerge un quadro crudo e attuale di come in casi non rari possono funzionare gli uffici. L’ingresso è libero.