2-0
Montespertoli: Lisi, Bartolini, Giani, Marconcini, Vannucci, Andorlini, Cerrato, Bartalucci, Di Tommaso, Marco Maltomini e Rovai A disposizione: Pagani, Moe, Puccini, Mazzantini, Luca Maltomini, Rocco e Sintegeran Allenatore: Carovani
River Pieve: Mirco Micchi, Rossi, Fanani, Mattei, Benassi, Monopoli, Satti, Cecchini, Haoudi, Filippi e Morelli A disposizione: Decanini, Turri, Byaze, Angeli, Fontana, Rugani, Petrucci e Ferrari Allenatore: Edoardo Micchi
Arbitro: Bruni di Siena (Assistenti Kadir e Pieri di Prato)
Marcatori: 18’ Di Tommaso su rigore e 61’Rovai
Con un gol per tempo il River Pieve viene superato da un Montespertoli che si giocava le ultime speranze di credere ancora alla vittoria del campionato. Del passo dei biancorossi, arrivato sul campo della quarta forza del girone, non ne ha approfittato a pieno il Prato 2000, bloccato sull’1-1 da un coriaceo Luco. Adesso la squadra di Settesoldi guida la graduatoria con 44 punti, due in più dei “millionarios” della Garfagnana, cinque in più della Sestese, otto proprio sul Montespertoli e undici sul Viaccia, ultima formazione che oggi accederebbe ai play-off. Nulla di compromesso, dunque, per un River che sta disputando la sua prima stagione in Promozione vestendo i panni del grande protagonista.
Meritata, come sportivamente ammesso dai biancorossi, la vittoria dei padroni di casa. Edoardo Micchi ha dovuto fare a meno del proprio bomber principe, ossia Giacomo Petracci, appiedato per un turno di squalifica dal giudice sportivo. Per lo stesso motivo il Montespertoli non ha potuto schierare Varriale.
Al 17’ Rovai viene atterrato da Mirco Micchi: per il direttore di gara Bruni è calcio di rigore che Di Tommaso trasforma sebbene l’estremo difensore garfagnino avesse intuito la traiettoria. Ottavo centro in campionato per il miglior marcatore dei fiorentini. Il raddoppio giunge al 61’ quando lo stesso Rovai trova il diagonale mancino imparabile per il numero uno biancorosso.
Domenica prossima capitan Satti e compagni, con un Petracci in più nel motore, affronteranno il Lanciotto Campi tra le mura amiche.