Il servizio di autolettura del gas permette di avere sotto controllo costantemente i propri consumi. Molto semplicemente, l’autolettura del gas consiste nella lettura autonoma dei dati di consumo della propria utenza del gas per poi comunicarla al proprio fornitore. Ovviamente l’autolettura può essere effettuata non solo con il gas ma anche con le altre utenze di casa o del proprio ufficio, ad esempio quella dell’energia elettrica, il meccanismo è il medesimo.
Perché fare l’autolettura del gas
L’autolettura del gas ha come scopo quello di comunicare al proprio gestore quanto ammonta precisamente il consumo del gas (cosiddetto consumo reale). È per questo che deve essere effettuato periodicamente e con estrema precisione secondo le regole e le tempistiche indicate dalle diverse compagnie di fornitura. Generalmente l’autolettura dovrebbe essere effettuata in costanza dell’arrivo della bolletta bimestrale, circa ogni 20 o 25 del bimestre. In questo modo è possibile ricevere dal proprio fornitore una bolletta il cui valore si avvicina il più possibile ai consumi effettivi. Questo perché quando si comunica la lettura dei consumi non vengono comunicate delle stime, approssimative per definizione, ma dei dati reali.
Come effettuare l’autolettura del gas dal proprio contatore
Per leggere i consumi dal contatore del gas occorre seguire pochi e semplici passaggi, innanzitutto è necessario recarsi vicino al contatore ed aprirlo. Successivamente occorre leggere la cifra concernente i consumi ed appuntarla per effettuare la comunicazione (non occorre riportare gli zeri successivi alla virgola). Successivamente, occorre individuare il proprio numero cliente e contattare il proprio rifornitore di gas per comunicare il consumo effettuato nell’arco del bimestre.
Come leggere correttamente il contatore del gas
Per poter effettuare l’autolettura del gas in modo preciso è fondamentale saper leggere in modo corretto il proprio contatore del gas. Ovviamente la procedura di lettura è piuttosto semplice e varia a seconda del diverso contatore utilizzato. Per quanto riguarda il contatore tradizionale, ad esempio, basta prendere in considerazione solo ed esclusivamente le somme riportate sul quadrante prima della virgola. Se invece si possiede un contatore di nuova generazione, le cose cambiano, anche se non troppo. È necessario infatti tenere premuto l’apposito tasto verde (normalmente collocato a lato del quadrante) fino a quando non appare la dicitura VP che riporta la quantità di gas consumata. Anche con questo dispositivo è necessario prendere in considerazione esclusivamente le cifre che precedono la virgola. Per quanto riguarda i nuovi contatori invece, questi permettono di effettuare la lettura direttamente da remoto ovvero sul proprio smartphone senza dover interagire direttamente con lo stesso. Inoltre, esistono anche dei modelli che permettono la cosiddetta “telelettura”: i consumi reali vengono letti direttamente dai fornitori senza effettuare la comunicazione a voce.
Come fare la comunicazione della lettura
Effettuare la comunicazione della lettura del consumo del gas è un’operazione molto semplice, è necessario infatti mettersi semplicemente in contatto con il fornitore. In genere le compagnie fornitrici del gas mettono a disposizione della propria clientela un apposito numero verde da chiamare in modo da poter comunicare il consumo reale effettuato. Ovviamente ogni fornitore può avere diversi metodi di contatto, ad esempio potrebbe esse sufficiente scaricare una determinata applicazione ed effettuare la comunicazione.