Lo stand presso una fiera è una vetrina che permette di attrarre e fidelizzare nuovi clienti. Questa, infatti, permette di presentare ai consumatori i propri prodotti e servizi in modo da attrarne il più possibile. Proprio per questo motivo, è necessario realizzarne uno efficace e coerente con il business aziendale. Il tutto, in pochi metri quadri. D’altronde il proprio stand rappresenta una sorta di biglietto da visita rispetto ai terzi. Ciò significa scegliere non solo i prodotti, basandosi sulla regola “less is more”, ma anche la grafica e tutti gli aspetti comunicativi capaci di generare interesse ed attirare nuovi clienti. In poche parole, è fondamentale saper riuscire a contenere tutto in pochissimo spazio senza però apparire “scarni” o comunque poco organizzati, ai consumatori. Anche in uno stand, infatti, “l’occhio vuole la sua parte” ed è preferibile rivolgersi a personale specializzato nell’allestimento stand fieristici per ottenere un risultato soddisfacente e non lasciare nulla al caso, specie se si ha intenzione di partecipare ad eventi importanti.
Dal budget al progetto
La prima cosa che bisogna fare per allestire uno stand è stabilire un budget. Questo elemento, infatti, permette di avere una sorta di dato di riferimento costante che non può essere valicato. Contrariamente a ciò che si può pensare, non servono per forza grandi somme per uno stand attrattivo ed originale. Ad esempio, per rientrare nelle spese, si può optare per il noleggio delle strutture, invece dell’acquisto dello stand, con un notevole risparmio di denaro. Con le somme risparmiate, si possono fare degli investimenti in altri settori. In più, il noleggio dello stand abbatte i costi di magazzino. Se si procede all’acquisto della struttura è necessario porsi anche il problema di dove posizionarlo una volta terminato il suo utilizzo, ad esempio perché la fiera è ormai terminata. Tuttavia, se si è soliti esporre in molte fiere, disporre di attrezzatura personale è senza dubbio un risparmio perché il costo delle attrezzature viene ammortizzato in diverse occasioni. In ogni caso, dopo aver scelto come procurarsi lo stand, si può redigere un progetto con il budget rimanente, scegliendo dove allocare le risorse tra monitor, luci, effetti sonori, ed ovviamente il personale. Infine, se si ha intenzione di rivolgersi direttamente a delle ditte specializzate nella vendita e nell’istallazione degli stand, è sempre consigliabile chiedere con largo anticipo il preventivo in modo da comparare i prezzi con la concorrenza.
Investire nelle risorse umane
Non si può progettare uno stand efficace prescindendo dalle persone da impiegare per promuovere e spiegare i prodotti. Anzi, è a dir poco essenziale trovare collaboratori adatti a questo scopo, cioè spigliati, amichevoli, sorridenti ma anche competenti ed in grado di spiegare ai potenziali clienti cosa stanno promuovendo, rispondendo in maniera efficace e puntuale a tutti i dubbi. Una strategia valida è anche quella di prevedere altre persone esterne allo stand capaci di attirare i clienti verso quest’ultimo. Anche in questo caso, bisogna puntare su persone con spiccate doti comunicative e sempre allegre e gentili, in caso contrario si avrà l’effetto opposto ovvero far scappare i clienti.