Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera di Mario Giuseppe Coltelli, cittadino del comune di Vagli di Sotto, candidato alle ultime elezioni amministrative.
"Sono un semplice cittadino del comune di Vagli Sotto che risponde al nome di Mario Giuseppe Coltelli; alle ultime elezioni amministrative ero candidato a sindaco per il comune di Vagli Sotto e ho perso per soli 16 voti di scarto: credo pertanto di rappresentare una buona fetta di cittadini in questo comune.
Proprio in questi giorni è arrivata nelle case dei vaglini la notizia della chiusura definitiva del negozio di parrucchiere per signora e signori gestito dalla sig. Maura Balducci, un’attività che, prima con la madre Giuseppina Guglielmi, e ora con Maura, ha reso servizio alla comunità di Vagli per oltre un lustro. Siamo davvero dispiaciuti per la chiusura: a Vagli non si perde solo un negozio, ma si perde un servizio, oltre che per la comunità intera, anche per le persone anziane che non possono recarsi nei comuni limitrofi a causa dell’età o, addirittura, di qualche impedimento fisico.
Credo che Vagli e i vaglini debbano tributare un sentito ringraziamento a Maura e Giuseppina per il servizio che ci hanno reso in questi anni, in molte occasioni anche a domicilio, specie per le persone inferme o costrette a letto dall’età o da grave malattia. Dobbiamo ringraziare inoltre Debora, con la quale tutti i vaglini, nell’attesa del proprio turno, hanno intrapreso delle bellissime chiacchierate all’interno del negozio, specie nelle uggiose giornate invernali.
Insomma, un’attività che oltre che rendere più belle e pulite le nostre teste, riusciva anche a farci dialogare a confrontarci e a parlarci in quelle ore che passavamo all’interno del negozio. Infatti a Vagli Sopra, dopo la chiusura di tutti i pubblici esercizi e di tutti gli esercizi di vicinato, se ne va anche l’ultimo negozio. Pensate: la frazione più popolosa del comune che si ritrova senza un’attività commerciale. Ma non c’è da stupirsi: le tasse aumentano, le persone calano. Un semplice dato: Vagli Sotto, anno 1988, oltre 1.400 residenti: anno 2019, sotto i 900. Capite che, con questi dati, non c’e da stare allegri, ma d’altronde chi amministra non sembra avere a cuore questi problemi; d’altronde, nella maggioranza consigliare composta da otto persone, ne abbiamo tre che neanche sono residenti a Vagli, quindi non necessitano certamente di servizio alcuno visto che non vivono in questa comunità. Ma ricordatevi: non si vive solo di industria o opere faraoniche e inutili tanto per far vedere un comune ricco e prosperoso, ma si vive anche di relazioni sociali, di dialogo e di armonia, qualità che a Vagli ormai sono solo un lontano ricordo.
Ma per tornare al nostro argomento, forse il sottoscritto, quando propose un consorzio degli operatori commerciali del comune di Vagli Sotto, non aveva tutti i torti. Grazie di nuovo Maura per il servizio che ci hai reso".
“A Vagli Sopra chiude anche l’unica attività commerciale rimasta”
Scritto da Redazione
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23 Gennaio 2020
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