I carabinieri della stazione di Coreglia Antelminelli hanno denunciato stanotte un sessantenne del luogo con l’accusa di furto venatorio, inosservanza alle normative sulla caccia ed esplosioni pericolose di colpi di arma da fuoco.
I militari erano impegnati nottetempo nelle attività di prevenzione contro la commissione di furti nel territorio, che da settimane vengono condotte a carattere continuativo sul territorio della Garfagnana e Mediavalle, quando verso l’una la loro attenzione è stata catturata dall’eco dell’esplosione di un colpo d’arma da fuoco proveniente da una zona boschiva non lontana dal centro abitato.
Hanno così individuato la provenienza dello sparo e fiancheggiando un’abitazione si sono introdotti nel bosco sorprendendo l’uomo intento a pulire un istrice da poco ucciso, specie altresì protetta, che risultava appena eviscerato.
Oltre alla denuncia penale i carabinieri hanno proceduto a sequestrargli anche tutte le armi e munizioni in suo possesso, mentre la carcassa dell’animale, visibilmente attinta da pallini da caccia, verrà a breve conferita presso l’Istituto sperimentale zooprofilattico del Lazio e Toscana per il proseguo degli accertamenti tecnico sanitari.
L’uomo, che si è giustificato con il fatto di aver voluto proteggere un orto che conduce nelle vicinanze, dovrà rispondere della sua condotta alla procura della Repubblica di Lucca.