Il tanto atteso giorno della riapertura, purtroppo, è stato, in parte, segnato dal maltempo, in contrapposizione alle soleggiate giornate della settimana trascorsa: nonostante la leggera pioggerella, però, sono state molte le attività di ristorazione che hanno deciso di riaprire, sfidando il meteo.
“Tutto è legato al meteo" spiegano in molti. “Ci siamo recentemente adattati con oltre 80 posti esterni - dicono i gestori del locale Marameo, sulla via Ludovica -, ma bisogna tener conto pure del fatto che, considerato anche l'interno e, ovviamente, con le misure di distanziamento, raggiungevamo i 200 coperti.” E continuano: “Siamo partiti oggi a pranzo e, per ora, non ci possiamo lamentare. Ci aspettiamo soprattutto una clientela composta in prevalenza da famiglie come lo era prima, che nell'ultimo periodo, per ovvi motivi, erano molto diminuite. Tempo permettendo, siamo molto fiduciosi in questa riapertura".
Anche a Bagni di Lucca, il Circolo dei Forestieri ha riaperto le porte, con una quarantina di posti spartiti sotto il loggiato e sotto gli ombrelloni. “La cosa che più ci ha lasciato basiti - spiega la titolare del locale - è stata che, proprio come l'anno scorso, hanno chiesto a noi ristoratori di adattarci e noi, senza aiuti di alcun genere da parte dello stato, lo abbiamo fatto: ci siamo procurati nuove sedie e tavoli, ombrelloni e coperture, in ogni caso inutili se il tempo è particolarmente piovoso, perché l'alternativa era non riaprire. Spero quindi vivamente che, già da questa settimana, siano molte le persone che, uscendo e girando, tornino a popolare i locali, aiutando tutta la categoria”.
Parlando delle aspettative per questa settimana, si rimarca il fatto che probabilmente l'orario più “affollato” sarà quello dell'aperitivo, mentre a cena, un po' per le temperature e un po' per il coprifuoco, probabilmente non si avrà una grande presenza se non il fine settimana. “Bisogna mettere anche in risalto il fatto che il comune di Bagni di Lucca ha concesso ai locali il suolo pubblico gratuito per l'estate, come aveva fatto lo scorso anno, per aiutarli a riaprire: lo trovo un gesto molto importante per tutti, e che aiuterà senz’altro molte persone.”
A Gallicano, i gestori de Il Flamingo dichiarano, decisamente occupati tra le numerose ordinazioni: “Abbiamo una settantina di posti all'aperto, 30 se piovesse, ma in ogni caso riusciamo a cavarcela. Oggi siamo partiti bene, soprattutto con le colazioni e gli aperitivi, mentre il pranzo è stato standard, poiché abbiamo una convenzione con le mense. Speriamo di poter lavorare al meglio sin da subito, che ci sia gente e che, soprattutto, rispettino il distanziamento e l'uso delle mascherine, il che purtroppo non è sempre facile. Personalmente non abbiamo avuto problemi con gli adattamenti imposti dal dpcm, anche se non riusciamo ancora a digerire il fatto del coprifuoco alle 22: abbiamo rispettato le regole e ci siamo attrezzati, e questa è l’unica cosa che non riusciamo a digerire facilmente".
Per quanto riguarda cinema e teatri, quasi nessuno di loro riaprirà a breve nella valle: il cinema Puccini e il cinema Roma, infatti, con tutta probabilità riapriranno a settembre.
Zona gialla, i ristoratori: "Come l'anno scorso, è toccato a noi adattarci"
Scritto da Redazione
Mediavalle
26 Aprile 2021
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