Durante il consiglio comunale del 23 febbraio la minoranza composta dal gruppo “Prima Pescaglia” si è vista costretta ad abbandonare l’aula dopo essersi vista bocciata, e riproposta largamente modificata, una mozione riguardante la sicurezza dei cittadini; dopodiché, per chiarire la loro posizione, hanno indetto una conferenza stampa svoltasi questa mattina presso il teatrino di Trebbio, presentata dal capogruppo Pietro Tosi e dai consiglieri Gianluca Bocchino e Mauro Santini. A supporto, ha accettato l’invito a partecipare anche il segretario territoriale della Lega Mediavalle Cipriano Paolinelli.
La minoranza apre la conferenza spiegando da dove nasce questa mozione: “Considerato che nel territorio di Pescaglia ed in particolare modo nelle frazioni della Valfreddana, si sono visti verificare, anche se saltuariamente, alcuni furti e tentate intrusioni nelle abitazioni dei nostri concittadini, dietro loro richiesta, corredata anche da una corposa raccolta firme, ci siamo attivati per poter portare in consiglio una mozione contenente le loro richieste. Abbiamo oltretutto riscontrato, visto l'età avanzata della popolazione residente a Pescaglia, un comportamento non più consono delle attività domestiche utili a contrastare le azioni che i malviventi oggi utilizzano per intromettersi nelle abitazioni.”
Continuano poi esponendo quale fosse la loro richiesta e possibile soluzione: "A tal fine un ulteriore nostra richiesta è stata quella di esigere (per implementare il già ottimo lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dalle telecamere di sicurezza) l'organizzazione di incontri tra le forze dell'ordine e la cittadinanza, da svolgere nel comprensorio comunale atte ad impartire soluzioni comportamentali per evitare il quanto più possibile tali reati.”
“La maggioranza, guidata dal capogruppo Vito La Spina, facendosi forte dei suoi numeri ha richiesto di porre delle modifiche alla nostra mozione che ne avrebbero stravolto completamente il significato originario della stessa - affermano i consiglieri - e successivamente al nostro diniego, dopo aver votato contro al nostro documento la maggioranza ha presentato i loro emendamenti, ricreando cosi una loro improvvisata mozione copia, da loro firmata, appropiandosi non solo della nostra mozione e delle nostre idee, ma anche delle quasi 200 firme raccolte, obbligandoci a dover abbandonare l'aula consiliare.”
La minoranza, ha poi espresso delle considerazioni anche riguardo al presidente del consiglio: “Siamo rimasti sconcertati del comportamento tenuto dal presidente del consiglio Claudio Simi, che a conclusione della discussione politica, al momento dell'espressione decisionale dei consiglieri, abbia deciso incoerentemente alla sua figura di neutralità e di imparzialità di votare contro alla nostra mozione, nonostante il suo voto fosse del tutto ininfluente ovviando così all'incontestabile rilievo istituzionale che il suo incarico politico dovrebbe garantire almeno all'interno del consiglio comunale.” E continuano “considerato poi che, il presidente del consiglio è stato eletto anche grazie ai voti della minoranza, quindi all'unanimità, a questo punto, oltre a non avere più il nostro sostegno, ci auguriamo che possa fare una riflessione sul proseguo delle proprie funzioni.”
La mozione presentata è stata però contrastata dalla maggioranza, guidata da Vito La Spina, che ha richiesto importanti modifiche ad essa, che avrebbe totalmente stravolto la mozione stessa; proposta negata dalla minoranza, che si è vista bocciare la mozione, per poi vedersela, “scippata e modificata in maniera improvvisata” ricreando una mozione copia a firma della maggioranza.
Come ultimo punto, ma non per importanza, il gruppo “Prima Pescaglia” ha risposto ad alcune dichiarazioni del primo cittadino di Pescaglia: “La cosa che ci ha indignati e offesi di più, sono state le accuse del sindaco Andrea Bonfanti, che ha espresso nei nostri confronti durante la sua dichiarazione di voto un rimprovero non troppo velato additandoci come “irrispettosi verso l'operato delle forze dell'ordine”, non lasciandoci neppure la possibilità di replica; queste accuse sono assurde, in quanto riferite a dei consiglieri che durante il loro mandato hanno oltretutto presentato e vinto un ordine del giorno per l'intitolazione della piazzetta in località La Torsica alla memoria del vicebrigadiere dell'arma dei carabinieri Salvo D'Acquisto Medaglia d'oro al valor militare.”
I consiglieri di minoranza, hanno voluto infine rassicurare i cittadini di Pescaglia e al contempo ringraziare le forze dell’ordine per il grande impegno che mettono quotidianamente in paese: “Vogliamo rassicurare tutti i nostri concittadini, che nonostante i maldestri tentativi di ostacolare le nostre iniziative da parte della maggioranza, continueremo a svolgere quanto promesso in campagna elettorale, ovvero quello di fare tutto il possibile per favorire i nostri concittadini e cercare di migliorare i servizi e le infrastrutture del nostro comprensorio comunale. Cogliamo infine l'occasione per porgere i ringraziamenti a tutte le forze dell'ordine per il lavoro che quotidianamente svolgono nei nostri confronti, e per i quali nutriamo grande stima e riconoscenza, contrariamente a quanto detto dal sindaco Bonfanti”.