"Venuto meno il rapporto di fiducia con il Presidente. La sua candidatura alle Elezioni Regionali Lombarde, ancorché legittima, è decisamente inopportuna". Questo il pensiero del comune di Pescaglia.
In una lettera inviata alcuni giorni fa i sindaci di Lucca, Viareggio e Pescaglia chiedevano al presidente Veronesi di ristabilire un clima collaborativo all'interno del comitato nazionale per le Celebrazioni Pucciniane affinché fosse possibile tornare a lavorare con armonia e fiducia. "Questa scelta del Presidente Veronesi va proprio nella direzione opposta".
Verbali degli incontri mancanti o parziali, richieste di modifica degli stessi da parte dei consiglieri a lungo inascoltate, proposte di delibere giunte solo pochissime ore prima dell'inizio delle riunioni, se non addirittura mai pervenute, hanno costretto i membri del Comitato a chiedere a più riprese un'inversione di tendenza nelle modalità di condotta della Presidenza, al fine di consentire un lavoro sereno, corretto e proficuo per tutti.
"Così non è stato e, dopo aver espresso parere contrario ad alcuni punti presentati all'ordine del giorno ritenuti da noi non consoni con il mandato che i cittadini ci hanno conferito, essendo stati ripresentati dal Presidente gli stessi punti nelle convocazioni successive, ci siamo visti costretti a disertare gli incontri per dare un chiaro segnale politico".
Segnale politico evidentemente non voluto cogliere dal Presidente, nemmeno dopo la lettera congiunta dei Sindaci. La candidatura alle Elezioni Regionali Lombarde, che oltretutto porterà via tempo e impegno al Maestro Veronesi, fa venir meno anche il carattere di imparzialità che deve avere chi si pone alla guida di un Comitato Nazionale.
"Non è una questione di partito (fosse stato candidato nel PD o in qualsiasi altra formazione politica sarebbe stato lo stesso) ma di inopportunità, soprattutto alla luce delle difficoltà già in essere proprio all'interno del Comitato Nazionale" - aggiunge il Sindaco Bonfanti.
Il tempo stringe e al Comitato Nazionale è affidato un compito da portare a termine con serietà e trasparenza, cioè le celebrazioni Pucciniane del 2024, compito che richiede un cambio netto nella linea del Comitato.
"Auspichiamo a questo punto una presa di responsabilità da parte del Maestro Veronesi - continua il Sindaco di Pescaglia - Se così non fosse, essendo venuta meno la fiducia nella sua figura, chiediamo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri un intervento risolutivo, nel più breve tempo possibile, affinché con lucidità progettuale e con piena responsabilità e trasparenza nell’amministrazione delle risorse pubbliche assegnate, il Comitato possa tornare a lavorare con serenità ed equilibrio per conseguire i rilevanti traguardi celebrativi che si prefigge a livello nazionale e internazionale, a vantaggio dell’incremento della memoria di Giacomo Puccini e dei benefici territoriali che ne possono conseguire".