Si è svolto sabato scorso, al convento San Cerbone di Lucca un incontro programmatico, al quale ha preso parte il candidato alla presidenza Roberto Salvini, per delineare gli orientamenti organizzativi e le proposte politiche in vista della prossima campagna elettorale.
L’incontro è stato organizzato da Quinto Bernardi, coordinatore della Democrazia Cristiana della regione Toscana, che ha inteso proporre un ampio e pratico programma innovativo che va incontro alle aspettative e alle reali esigenze della popolazione: “Siamo pronti – ha esordito l’organizzatore – per mettere in movimento un programma di proposte operative che corrisponda alle attese della gente, ormai stanca e delusa dalle troppe chiacchiere e delle futili promesse”.
Ha fatto seguito l’intervento del candidato alla presidenza, Roberto Salvini, a acapo di una coalizione di cui fa parte appunto il partito dello scudo crociato, che ha sottolineato sia l’importanza di muoversi con progetti degni delle necessità degli abitanti del territorio che delle attese dei giovani per un futuro pieno di nuove realtà e meno oscuro. “Dobbiamo superare le troppe promesse del Governo e gestire la cosa pubblica in modo più giusto per ridurre i disagi della gente, per dare un piatto di minestra - ha sottolineato Salvini -, dobbiamo rimetterci in moto e ripartire dall’agroalimentare all’energia elettrica, migliorare la sanità e valorizzare la nostra economia con particolare riguardo al nostro grande patrimonio culturale, rilanciare il turisno e costruire le grandi infrastrutture, tenendo nella giusta valutazione le grandi risorse metropolitane, i porti e gli aeroporti, unitamente alla grande ricchezza del territorio marino e del patrimonio dei nostri antichi borghi”.
Ha fatto seguito l’intervento di Mario De Benedittis, vice segretario nazionale della Democrazia Cristiana, che, dopo aver ringraziato per l’invito e letto il saluto del dottor Franco De Simoni, segretario nazionale, ha sottolineato “la necessità di ridare la voce al popolo, garantire un futuro meno incerto ai giovani, migliorare l’assistenza degli anziani, rinforzare tutto il sistema sanitario. Vogliamo far rivivere gli antichi valori della Democrazia Cristiana che mirano soprattutto al benessere della collettività”.
Ha preso quindi parola Benito Corradini, presidente dell’Accademia Internazionale La Sponda e membro della direzione nazionale della Democrazia Cristiana, che ha rivolto ai presenti un forte invito di proseguire nel comune impegno per il rilancio del benessere nazionale. “Tutti dobbiamo collaborare nel pieno rispetto delle esigenze della gente - ha spiegato -, e rilanciare importanti programmi per il rilancio dell’arte e della cultura, che sono gli elementi cardine per un sano sviluppo di ogni comunità Nazionale ed internazionale. L’Italia deve riprendere il luminoso cammino della grande ed ineguagliabile tradizione civile, sociale, culturale”. E' stata quindi la volta ei dirigeni regionali: Carlo Piazza, Gianluca Rugani, Gianfranco Devel. Non è mancato un momento di convivialità, con i presenti che hanno gustato una colazione servita nel convento, a base di piatti caratteristici toscani.
Dopo la Santa Messa, è seguita una importante distribuzione di opere d’arte, messe a disposizioni dall’accademia La Sponda, d’intesa con la direzione nazionale della DC. Premiati con serigrafie d’autore tutti i presenti, e il particolare dono al candidato Salvini,e al parroco del convento, di una cartella di grafica di artisti internazionali. Alle Suore di San Francesco di Sales del convento San Cerbone è stato donato un ritratto di Papa Francesco, opera del maestro Giovanni Crabuzza.
Regionali Toscana: torna in campo la Democrazia Cristiana
Scritto da Redazione
L'evento
24 Giugno 2020
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