Un punto informativo e promozionale per i prodotti agro-alimentari ed artigianali di qualità, legati alle vie storiche della transumanza, nascerà a breve presso la (Geo) Park Farm di Bosa di Careggine, lungo uno degli itinerari principali su cui si dipanava in passato il movimento stagionale delle greggi, dal monte al piano e viceversa.
Questo è il sunto del programma d'intervento con cui il Parco delle Alpi Apuane si è aggiudicato, con la Regione Toscana e altri partner, un finanziamento esclusivo di 40.000 euro all'interno del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia Francia Marittimo 2014-2020. Il nome del progetto risultato vincitore si chiama "CAMBIO-VIA", un acronimo che significa "CAMmini e BIOdiversità: Valorizzazione Itinerari e Accessibilità per la Transumanza". L'obiettivo generale è migliorare la rete transfrontaliera delle comunità locali per proteggere e valorizzare il patrimonio naturale e culturale di territori diffusamente caratterizzati da parchi e riserve. Inoltre, il progetto ha anche lo scopo di agevolare l'accesso e la fruibilità lungo gli antichi percorsi della transumanza, creando nuove possibilità di visita in aree ad elevata naturalità e/o caratterizzate da emergenze storiche e archeologiche.
Il luogo ideale per dare gambe al progetto è proprio Bosa di Careggine, dove negli ultimi anni il Parco ha fatto significativi investimenti con l'apertura del Museo della fauna di ieri e di oggi e realizzando un centro agricolo-naturalistico dotato di ampi spazi esterni per la conservazione "on farm". Il punto informativo e promozionale previsto potenzierà azioni ed interventi già posti in essere, tra cui l'informazione turistica e la didattica naturalistica; la conservazione delle biodiversità spontanea e coltivata; la produzione biologica di filiera corta e di nicchia; l'innovazione eno-gastronomica e la promozione della cultura popolare. Questo nuovo spazio verrà allestito in senso museale, anche con mobili e attrezzature propri della tradizione culturale del luogo, avvalendosi di pannelli descrittivi, supporti informatici (anche come app sulla sentieristica) e ausili specifici per non vedenti ed ipovedenti.