Un proficuo confronto sulla gestione dei reclami in sanità, dal quale sono emersi aspetti di criticità che hanno punti in comune con la realtà italiana.
Il giurista garfagnino Manuele Bellonzi ha incontrato, a Zagabria, le rappresentanti dell’ufficio del difensore civico (ombudswoman) della Croazia per un lavoro di approfondimento che, partendo dal rapporto 2023 dell'istituzione croata, ha visto le parti affrontare e discutere diversi temi tra i quali: le difficoltà ad avere accesso all’informazione, la carenza di personale medico, la continuità della presa in carico del paziente, le liste d’attesa e l’etica del fine vita.
Un lavoro di ricerca, quello del dottor Bellonzi, che ha come scopo quello di raccogliere e confrontare le migliori esperienze di gestione del conflitto tra cittadini e strutture sanitarie da parte degli organismi di tutela europei ed extraeuropei. In seguito alla storica collaborazione con l’Istituto di Diritto Sanitario dell’Università di Neuchâtel in Svizzera - ed oggi in qualità di docente di Healthcare management all’Università di Firenze - il giurista sta infatti portando avanti una comparazione fra diversi modelli di tutela stragiudiziale in ambito sanitario pubblico, con una particolare attenzione ai garanti e ai difensori civici nel mondo.
"La finalità principale - spiega Bellonzi - è di progettare e proporre, anche nelle realtà territoriali italiane, dei modelli organizzativi che permettano di raccogliere l’esperienza dei pazienti e contribuire al miglioramento della qualità delle relazioni nel servizio sanitario, anche con strumenti stragiudiziali di mediazione del conflitto".
Il dottor Manuele Bellonzi ha all’attivo venti anni di esperienza come difensore civico comunale e provinciale e pubblicazioni scientifiche ed esperienze professionali in Italia e all’estero.
Il giurista garfagnino Manuele Bellonzi incontra la difesa civica croata
Scritto da andrea cosimini
Garfagnana
17 Luglio 2024
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