Un’esercitazione di valenza nazionale, che ha dato modo all’Unione Comuni Garfagnana di testare, con successo, il proprio sistema WEB Application GIS – con un quadro conoscitivo aggiornato proveniente dalle singole aree di attesa – e di gestire, in maniera decentrata, l’incorporo e lo scorporo dei volontari coinvolti nella simulazione.
L’Ente è stato tra gli organizzatori della E.V.E.I.LU23 Esercitazione Valutazione Esigenze Individuali Lucca che si è tenuta nella giornata di ieri (venerdì 13 ottobre) nel capoluogo garfagnino: una simulazione di protezione civile, volta ad individuare un nuovo modello che possa far scuola nella gestione dei soggetti fragili in situazioni di emergenza.
Tra i 12 operatori dell’Unione Comuni Garfagnana che gestiscono, in tempo ordinario, le attività di protezione civile, c’era anche nuovo personale che ha potuto quindi sperimentare, almeno in parte, la gestione di una sala operativa in caso di calamità.
L’esercitazione è iniziata alle ore 8, presso l’Area di Ammassamento allestita nel parcheggio dello stadio comunale, con la registrazione dei partecipanti (138 volontari, 39 mezzi e 17 tecnici) allo stand della Segreteria SOUP RT. Quindi è proseguita, alle ore 9, con la partecipazione al briefing di presentazione dell’iniziativa e delle attività connesse all’interno del centro di protezione civile in località Orto Murato.
Alle ore 10.30 è stata simulata la prima scossa di magnitudo 4.0 con lo specifico coinvolgimento, nelle aree di attesa del Comune, dei soggetti fragili (disabili intellettivi) e degli studenti di tre classi quinte dell’Isi Garfagnana. Alle ore 10.40 è stato quindi aperto il C.O.I. (Centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile della Garfagnana), dal responsabile di protezione civile Mauro Giannotti, con l’attivazione specifica del Centro Situazioni Locale e della Sala Radio per la Funzione Telecomunicazioni.
All’interno del Centro Situazioni, i dipendenti dell’Unione Comuni Garfagnana hanno potuto monitorare in diretta, tramite la propria app, il totale di persone assembrate nelle aree di attesa, il numero di persone fragili presenti, e le persone da assistere con urgenza. Questa innovativa applicazione – condivisa con gli altri volontari e operatori – ha destato l’interesse del direttore del Dipartimento di Protezione Civile Regione Toscana Giovanni Massini che si è complimentato con la squadra.
Alle ore 13.30, quindi, è stata simulata la seconda scossa di terremoto che ha visto coinvolti, quali soggetti fragili, anziani, mamme in gravidanza e famiglie con bimbi piccoli (di età inferiore a 24 mesi) oltre agli studenti. Presso le Aree di Attesa (37 dislocate nel Comune di Castelnuovo) e l’Area di Assistenza (allestita nella tensostruttura in Piazzale Chiappini) volontari e operatori hanno sottoposto gli assistiti alla compilazione delle schede di valutazione (S.V.E.I.). L'assessore regionale Monia Monni ha potuto prendere visione, in prima persona, dell'attività esercitativa.
La giornata si è conclusa con un convegno al Teatro Alfieri, intitolato "La gestione della popolazione vulnerabile nelle emergenze di protezione civile: applicazione della direttiva Asl/SVEI", che ha visto – tra gli altri - la presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, e con un buffet organizzato dai volontari presso l’Area di Assistenza.
“È stata una grande opportunità per il nostro territorio – afferma il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi -. Ringrazio il Dipartimento di Protezione Civile e la Regione Toscana per aver scelto la Garfagnana per effettuare questa esercitazione di valenza nazionale. Una scelta che deriva dalla storia del nostro territorio, dalla risposta operativa e dall’attenzione verso le fragilità dimostrate anche nella gestione degli eventi sismici del gennaio e giugno 2013. Desidero infine dire grazie agli operatori dell’Unione Comuni Garfagnana, che hanno avuto modo di far conoscere e testare l’innovativo sistema informativo a supporto del processo decisionale delle amministrazioni e di tutti i soggetti coinvolti”
L’esercitazione è stata promossa dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile e dalla Regione Toscana, nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile, in accordo con il Dipartimento di Protezione Civile Regione Toscana e il Coordinamento Regionale Maxi-Emergenze Funzioni Sanità, la Prefettura di Lucca, la Provincia di Lucca, l'Azienda USL Toscana Nord Ovest, il Comune di Castelnuovo di Garfagnana e l’Unione Comuni Garfagnana.
