Castelnuovo di Garfagnana, secondo quella che è ormai divenuta una consolidata usanza della Vigilia di Natale, si prepara ad una sorta di invasione di persone che si ritroveranno a pranzo insieme e poi proseguiranno i festeggiamenti per le strade e i locali del centro storico. Un fenomeno sociale vero e proprio che non conosce eguali in nessun'altra località, ma che porta con sé il rovescio della medaglia di possibili problemi di ordine pubblico e di decoro urbano.
Il comune corre ai ripari e, questo pomeriggio, ha emesso un’ordinanza del sindaco particolarmente “dura” che, di fatto, recepisce una direttiva della Questura.
Su tutto il territorio comunale dalle 10 alle 24, è stato deciso il divieto di vendita e somministrazione (anche per mezzo di distributori automatici) di alimenti e bevande in contenitori rigidi quali metallo o vetro, fatta eccezione per la sola somministrazione al tavolo congiuntamente ai pasti, nell’intero territorio comunale; inoltre è vietata la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche, disgiuntamente ai pasti, nell’intero territorio comunale; infine viene disposto il divieto di portare a seguito bevande in contenitori rigidi, quali vetro o metallo, nonché il divieto di introdurre materiali contundenti o pericolosi (es. spray al peperoncino) all’interno dell’intera area pedonale del centro storico di Castelnuovo di Garfagnana.
In parole povere, non si potrà acquistare e, di conseguenza, consumare alcolici al di fuori dei pasti: intento dell’ordinanza, ci pare evidente, è quello di evitare che, terminato il pranzo nei vari locali, inizi il consueto girovagare per bar e similari con i conseguenti rischi di ordine pubblico, che spesso, in passato, sono divenuti realtà.