“E vieni in una grotta… al freddo e al gelo” è l’incipit del più famoso canto natalizio. Tuttavia, non siamo a Betlemme, ma a Castelnuovo di Garfagnana, e nemmeno in una grotta, ma in una classe, la 3^ sezione B del Liceo Scientifico Isi “Galileo Galilei”: in comune c’è (purtroppo) il freddo, a quanto pare.
Questa mattina, gli studenti della classe, guidati dai loro rappresentanti di classe Chiara Feraco e Stella Andolfo hanno voluto far sentire la loro voce di protesta e si sono recati a Lucca, direttamente presso il palazzo della provincia.
“Abbiamo organizzato questa mini – manifestazione – ci spiegano le rappresentanti di classe – per protestare perché in alcune aule, come la nostra, c'è molto freddo. Il problema va vanti da inizio dicembre: speravamo che, con la sosta natalizia, che qualcuno sarebbe intervenuti per risolvere la problematica invece niente. Tra l'altro, in un'aula, durante le vacanze hanno cambiato un termosifone che hanno testato ieri e non funziona, nonostante sia nuovo”.
Come pensate di agire? “Abbiamo fatto presente la cosa in Provincia, perché è l’organo a cui competono le scuole superiori. Informandoci, siamo venuti a conoscenza di un decreto legislativo che afferma che la temperatura minima all'interno di una scuola deve essere di 18°C: questa mattina abbiamo portato un termometro e nella nostra aula non raggiungeva i 12°C”.
Il problema si limita alla vostra sola classe? “No, in generale nei corridoi è freddissimo, in alcune classi ci risulta che sia comunque freddo. Noi abbiamo voluto far sentire la nostra voce”.