Lo scorso sabato sera l'amministrazione comunale di Castelnuovo Garfagnana nella persona del sindaco Andrea Tagliasacchi ha permesso l'uso della tensostruttura di piazzale Chiappini affinché il luogotenente Rolando Ferrari, comandante della stazione di Castiglione Garfagnana, in vista dell'andata in pensione prevista per il 29 ottobre 2024, potesse incontrare tutte le rappresentanze delle comunità dove ha prestato servizio nel corso degli anni. Erano presenti all'incontro le amministrazioni dei comuni di Castelnuovo Garfagnana, Castiglione Garfagnana, Villa Collemandina, Camporgiano, San Romano in Garfagnana, Careggine, Vagli Sotto oltre a colleghi dell'Arma in servizio e in congedo. Complessivamente circa 500 persone, uno straordinario momento di aggregazione. Ecco il discorso pronunciato dal luogotenente Ferrari:
Dopo un periodo di oltre quaranta anni lascio le file del servizio attivo nell’Arma dei Carabinieri, per transitare in quelle in congedo. 40 anni che mi hanno dato soddisfazioni e talvolta anche qualche delusione, sicuramente lascio un incarico che mi ha legato ad un territorio ed una popolazione con i quali ho stretto, e sono ormai legato, da profonde amicizie e rapporti di reciproca stima.
Il tempo è passato, i bambini che ho trovato, sono ormai diventati giovani uomini, che si preparano ad affrontare la vita e a rafforzare le nostre comunità. Sono certo, seppur in una piccola parte, di aver contribuito anch’io alla loro crescita ed alla loro formazione. Infatti se di una cosa sono sicuro, è quella aver improntato la mia azione alla correttezza, alla trasparenza, cercando di appianare e di risolvere nel migliore dei modi le problematiche, che nel corso del tempo, si sono presentate.
Questa data che coincide con i miei 60 anni di età, un pò mi rattrista, ma con il sorriso che ho sempre cercato di avere sul viso e nel cuore, cammino verso un futuro del quale non dobbiamo avere paura e che speriamo sia, per tutti, migliore.
E’ doveroso ringraziare gli Ufficiali con i quali ho avuto l’onore e il piacere di lavorare, che non mi hanno mai fatto mancare il loro appoggio e indirizzo per meglio riuscire nel mio compito in tutti i gradi e gli incarichi che ho ricoperto, sono stati molti e molti hanno raggiunto i massimi gradi con prestigiosi incarichi in seno alla nostra Istituzione. Mi è doveroso ricordare colui che per me è stato, oltre che un comandante, anche un caro amico e un maestro nella vita, il Generale MAIORANA Salvatore che purtroppo non è più con noi. Un saluto va al Col. PICCHIOTTI, sotto la sua guida ho intrapreso l’incarico di Comandante di Stazione, al mio ultimo comandante di Compagnia, il Magg. ODDO, che ringrazio per i suoi consigli e per l’amicizia che mi ha dimostrato. Ringrazio i colleghi Sottufficiali che ho incontrato nel corso degli anni con i quali ho condiviso momenti lavorativi e di svago. A coloro che rimangono in servizio formulo i miei più sinceri auguri per un futuro ricco di successi e soddisfazioni. Un caro saluto va al mio collega Sandro GULISANO, con lui abbiamo varcato insieme la soglia della Caserma “Rebeggiani” di Chieti, allora Scuola Allievi, da dove è iniziata la nostra vita militare.
Tutti quei militari che in qualche modo hanno condiviso con me un tratto di questo cammino ai quali ho sempre cercato di non far mancare il mio supporto e la mia presenza in tutti gli scenari che si sono presentati, sia belli che brutti, li saluto e li abbraccio tutti uno ad uno. Non posso fare a meno, però, di non menzionare il gruppo storico che si era formato alla Stazione di Camporgiano e che per anni è stato punto di riferimento per quelle comunità, un abbraccio al V. Brig. BERTOLACCINI Corrado, al V. Brig. BONALDI Simone, al Mar. GAMBONE Stefano (come dalla famosa foto che gelosamente conservo tra le cose più care). Un doveroso pensiero va agli amici Lgt. ROCCHICCIOLI Leonardo e Mar. Ord. BITTI Stefano che troppo prematuramente ci hanno lasciati. A tutti i componenti della Stazione di Castiglione di Garfagnana, prima coetanei che mi hanno preceduto collocandosi nelle file del personale in congedo, ora tutti giovani, che con me hanno percorso questi ultimi miei anni di vita militare, GRAZIE DI CUORE per la vostra collaborazione, proseguite su questo cammino, portando avanti lo spirito serenità, fattiva collaborazione, vicinanza e fiducia che nelle comunità di Castiglione di Garfagnana e Villa Collemandina, in questi anni di mia permanenza ho cecato di rendere ancora più solide e durature.
Un doveroso ringraziamento a tutti i componenti delle comunità dove ho prestato servizio che ancora oggi mi dimostrano il loro affetto e la loro vicinanza.
Alle Autorità Civili e Religiose, ai Magistrati ai Sindaci che ho incontrato durante i miei incarichi va un doveroso e reverente saluto, grazie per il vostro supporto, amicizia e fiducia che avete riposto in me e nell’Istituzione che ho rappresentato. Spero di aver meritato la vostra stima e in qualche modo averla ricambiata.
Alla mia famiglia, ai miei parenti, agli amici che avevo, ed a quelli che ho incontrato in questi anni, chiedo scusa se molte volte ho sottratto loro del tempo, dando priorità a impegni lavorativi, però ho sempre creduto che in un piccolo reparto quale la Stazione Carabinieri per chiedere sacrifici ai collaboratori, il superiore di grado si deve impegnare in prima persona. La Stazione Carabinieri è il Reparto nel quale sono approdato dopo ben 13 anni di servizio, tutti prestati in seno ad altri Reparti dell’Arma, dopo aver frequentato il 1° Corso Semestrale Marescialli, nell’anno 1997, è, e rimane il Reparto più a stretto contatto con la cittadinanza. La mia permanenza alla Stazione di Camporgiano doveva essere per un breve periodo per poi rientrare nuovamente a Lucca, in seno al Comando Provinciale, invece, in un attimo, sono trascorsi oltre 18 anni, un tempo che mi ha permesso di capire l’essere Carabiniere, avere un contatto diretto con il cittadino cercando sempre di creare armonia fra l’Istituzione e la gente impegnandomi ad abbattere eventuali ostacoli se si fossero venuti a creare. Il rapporto di cordialità con la popolazione è sempre stato, per me fondamentale. Mi è caro ricordare gli amici Renzo Pierotti che tante volte quando eravamo impegnati in un posto di controllo, sia l’estate sotto il sole che l’inverno con il freddo ci invitava per il caffè; CORRIERI Salvatore che mai ha fatto mancare il suo supporto in occasione di lavori alla Caserma di Camporgiano. L’apertura del punto “ricezione denunce” riservato agli anziani a Sillicano dall’amico BRAVI Andrea. Sono stato poi destinato alla Stazione di Castiglione di Garfagnana dove ho avuto l’incarico di Sciatore prima e Comandante di Stazione poi. Li ho continuato a intrattenere con la popolazione rapporti di amicizia e di stima. Qui mi è doveroso ringraziare il gruppo pensionati di Castiglione, del quale andrò a far parte, per le opere prestate, il costante taglio dell’erba nel giardino della caserma, l’imbiancatura dei locali ed altri lavori eseguiti per il puro piacere dei buoni rapporti personali. Voglio ringraziare anche Maria Pia e Giulio ROSSI che si è sempre prestato con i suoi mezzi di soccorso, in condizioni meteorologiche avverse, talvolta di notte, supportandomi in interventi con persone in difficoltà e in due occasioni anche per il recupero di salme.
A voi tutti, un caloroso abbraccio che vorrete estendere alle vostre famiglie fulcro di questa società, unitamente al mio deferente saluto.
Viva l’Arma dei Carabinieri,
Viva l’Italia