Nella seduta del consiglio comunale del 31 maggio, su istanza congiunta dei gruppi consiliari di maggioranza e minoranza, è stata approvato all’unanimità una mozione che impegna il sindaco e la giunta ad adottare ogni mezzo per la salvaguardia dei servizi sanitari locali.
In particolare il documento era stato approvato dalla Commissione permanente affari sociali, la quale auspica un monitoraggio costante e puntuale degli impegni assunti da Regione Toscana e Usl sull'ospedale Santa Croce e cioè: mantenimento del servizio di guardia cardiologica, il quale sarà garantito grazie all’accordo con il CNR – Fondazione Monasterio, che fornirà tre cardiologi al reparto ospedaliero del Santa Croce fino a settembre 2021; mantenimento del servizio ambulatoriale di ecografia interventistica; attivazione, dal 1° settembre 2021, di un ambulatorio senologico.
L’auspicio della Commissione è che la riunione del 5 maggio scorso e il confronto tra gli enti interessati rappresenti l’avvio di una fase di collaborazione istituzionale finalizzata ad affrontare le diverse problematiche che necessitano di interventi risolutivi, in particolare sul delicato tema delle carenze di personale per i servizi della zona Valle del Serchio, legate alla scarsa disponibilità di medici specialisti (radiologi, cardiologi, anestesisti, specialisti in medicina d’urgenza eccetera).
Fondamentale, secondo la Commissione, sarà aprire quanto prima, e comunque entro e non oltre il mese di luglio 2021, un tavolo di confronto al fine di valutare i risultati delle proposte presentate dai gruppi di lavoro individuati dalla Regione.
Necessario mantenere (o la previsione di reintrodurre) posizioni professionali qualificate/primariati che garantiscano un maggior carattere di attrattività delle strutture della Valle del Serchio; inoltre sono ritenute gravi criticità la carenza di personale dedicato al P.S. dell’Ospedale Santa Croce, come quella della mancanza di un'anestesita h24 sia a Castelnuovo che Barga.
"Queste tematiche richiedono un confronto permanente tra Regione, Azienda Sanitaria e rappresentanti degli Enti Locali al fine di una comune assunzione di responsabilità e alla definizione di un piano di interventi coerente con la volontà di potenziare i servizi sanitari della Valle del Serchio e dell’Ospedale Santa Croce di Castelnuovo di Garfagnana. A tal fine si auspica che venga stilato un preciso calendario di incontri tra la Conferenza dei Sindaci per la sanità della Valle del Serchio, la Regione e l’Azienda Sanitaria, che consenta di affrontare e risolvere quanto prima le problematiche esistenti. In questo senso sarà fondamentale da parte della Regione declinare la programmazione di tali interventi nell’ambito del PNRR, con riferimento alla sezione dedicata alla spesa per la sanità.
La Commissione ritiene inoltre necessario che l’Azienda Sanitaria proceda speditamente con gli interventi strutturali previsti sullo stabilimento ospedaliero di Castelnuovo di Garfagnana ed in particolare: l’adeguamento sismico degli edifici, la realizzazione delle tre nuove sale operatorie, del nuovo polo di endoscopia, della sala gessi e degli ambulatori ortopedici, lo spostamento di sede del Pronto soccorso, la realizzazione di un nuovo ingresso, di un nuovo polo ambulatoriale e della nuova morgue" si conclude nel documento..
Il consiglio comunale ha così approvato all'unanimità il documento, impegnando il sindaco e la giunta a monitorare affinché le misure condivise nella riunione del 5 maggio tra l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini, il direttore generale dell’Asl Toscana Nord Ovest Maria Letizia Casani e i sindaci della Valle del Serchio siano effettivamente attuate e che rivestano carattere strutturale e permanente, inoltre ad intraprendere tutte le iniziative necessarie a promuovere un confronto permanente tra Regione Toscana, Azienda Sanitaria e rappresentanti degli Enti Locali al fine di una comune assunzione di responsabilità e alla definizione di un piano di interventi coerente con la volontà di potenziare i servizi sanitari della Valle del Serchio e dell’Ospedale Santa Croce di Castelnuovo di Garfagnana, e vigilare al fine che l’Azienda Sanitaria proceda speditamente con gli interventi strutturali previsti sullo stabilimento ospedaliero di Castelnuovo di Garfagnana.
La mozione, denominata "mozione su ospedale Santa Croce di Castelnuovo di Garfagnana, è stato poi inviato all'assessore alla sanità della Regione e alla direzione della ASL.