Tra i tanti casi di positività al coronavirus di Castelnuovo, uno in particolare ha fatto e farà storia: del caso di Monica, dipendente storica di un’agenzia di viaggi del capoluogo, ce ne eravamo già occupati nel periodo del lockdown. Un caso singolare, nel senso che Monica aveva avvertito i sintomi del covid-19 fin dai primi giorni di marzo ma il tampone le era stato effettuato solamente ad aprile. Un decorso normale della malattia e, il 13 maggio, l’ultimo tampone che ha dato esito negativo, con la guarigione della donna.
Oggi torniamo a parlare di Monica per un caso quasi unico: la donna, dopo quasi cinque mesi, è nuovamente positiva al covid-19! Possibile? Evidentemente sì, questi casi “di ritorno” sono rari, con una percentuale molto bassa, ma evidentemente era destino.
Dopo che, la scorsa settimana, un familiare aveva avvertito sintomi febbrili e scoperto di essere positivo al tampone, come da prassi l’USL ha avviato la stessa procedura con il resto della famiglia, con altri due tamponi positivi, tra cui quello di Monica.
Un caso unico perché la donna, pur essendo clinicamente guarita, ci ha confidato di non avere mai recuperato pienamente l’olfatto e il gusto, due dei sintomi più noti di questa malattia. Sta di fatto che oggi il covid-19 è tornato e per Monica il giro ricomincia.
Importante sottolineare che la donna, nel corso del lavoro, non ha avuto contatti recenti con colleghi o altre persone, grazie alle misure di prevenzione e sicurezza messe in atto dall’agenzia stessa: per questa ragione nessun altro si trova in quarantena.