E' stato approvato il progetto definitivo per i lavori di messa in sicurezza della Sp10 Via d'Arni e la Sp13 di Valdarni: gli interventi previsti hanno un costo di un milione di euro e andranno a interessare alcuni tratti, individuati dai tecnici come particolarmente pericolosi a causa della possibile caduta di massi sulla sede stradale.
«Con questo intervento – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – prosegue l'attento lavoro di monitoraggio della sicurezza della rete stradale provinciale, che ci vede intervenire laddove se ne ravvisi la necessità per rendere sempre più sicura il transito su di essa. Con la realizzazione di questo progetto, infatti, si avrà un sostanziale miglioramento delle condizioni di sicurezza dei tratti viari interessati dalle opere per la riduzione del rischio caduta di massi sulla sede stradale».
Gli interventi sono stati decisi a seguito di una serie di studi sulle ambedue le viabilità, effettuati nel corso del 2021 e che hanno evidenziato alcune criticità sia nel comune di Stazzema, sia in quello di Castelnuovo Garfagnana.
In particolare, a Stazzema si interverrà con barriere paramassi e reti addossate al versante in prossimità della Galleria di Terrinca e riguarderà un tratto di una settantina di metri. La zona si inquadra nell'ambito delle Alpi Apuane, con aree coperte da vegetazione arbustiva e alberature nelle porzioni in cui sono presenti residui delle alterazioni di versante.
Per quanto, invece, concerne gli interventi sul territorio di Castelnuovo di Garfagnana, costituiti da due ordini di barriere paramassi e da reti addossate al versante siamo ancora in ambito delle Alpi Apuane, in località Molin del Riccio e, quindi, morfologicamente simili all'altro versante: l'area interessata dall'intervento ha già visto, nel passato, opere di consolidamento in forma diffusa e localizzata.
Nel corso dei rilievi che hanno interessato sia la parte verticale, sia quella superiore, sono stati confermate le criticità segnalate nelle precedenti fasi di studio. E' stato così messo a punto un progetto che prevede un intervento che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza attuali delle parti di viabilità che sono risultate a maggior rischio di distacco, diminuendo in maniera notevole il rischio di crolli.
Nel dettaglio, i lavori partiranno dalla pulizia della vegetazione, con rimozione delle parti instabili, cosa questa che, tra l'altro, consentirà di effettuare ulteriori indagini sul versante, nonché prepareranno le superfici interessate al tracciamento delle linee di installazione delle barriere paramassi, l'esecuzione dei basamenti di fondazione dei montanti, l'installazione delle barriere paramassi e chiodatura degli elementi di fondazione e la realizzazione di protezione corticale nella fascia adiacente alla carreggiata stradale.
A seguito dell'approvazione del progetto definitivo, si procederà con l'iter che porterà al progetto esecutivo e, quindi, all'indizione della gara di appalto dei lavori e all'apertura dei cantieri che saranno realizzati in modo da creare meno disagio possibile alla circolazione.