Finisce il mandato triennale di Patrizio Andreuccetti alla presidenza dell’Unione dei Comuni della Mediavalle: nel prossimo consiglio sarà designato il nuovo presidente che, come da statuto, sarà uno dei sindaci a rotazione.
“Si chiude il mio mandato 2018 – 2021 – esordisce Andreuccetti in conferenza stampa – che ha vissuto due fasi, la prima caratterizzata dal rinnovo di tante amministrazioni, la seconda dall’emergenza pandemia. Ringrazio tutti i sindaci, i dipendenti e gli operai che mi hanno supportato. Con una punta di orgoglio, sarò ricordato come il primo presidente dell’ente di Borgo a Mozzano dopo 30 anni”.
Il primo cittadino borghigiano traccia il bilancio di questi tre anni di attività. “Gli sforzi dell’Unione si sono indirizzati in investimenti nella bonifica e nel demanio, per la messa in sicurezza del territorio per un totale di 108 interventi e 4 milioni di euro. Sul piano turistico abbiamo costituito il nuovo ambito con la Garfagnana, collaborato con Gal e Regione con lavori per la Via del Volto Santo e la Via Matildica, potenziato l’info point; prosegue l’iniziativa della Valle dei Presepi”.
Altro settore importante è quello della protezione civile: “Tanti gli interventi, a partire dall’emergenza covid, con l’iniziativa “spesa a domicilio”, il potenziamento della struttura di Piano di Gioviano, la convenzione con il Soccorso Alpino”.
“La nostra Unione ha finalmente uno strumento come il Piano strutturale intercomunale, che disegna lo sviluppo di un territorio unico ed univoco. Sottolineo inoltre il lavoro fatto di concerto con l’Unione della Garfagnana per il recupero dei cosiddetti fondi “Bim” per 10 milioni di euro a disposizione dei vari comuni”.
Ci sono poi progetti in corso che proseguono: “Abbiamo aderito al bando della Regione “Giglio Selvatico” per interventi sulle mulattiere al confine tra i comuni; stiamo partecipando, inoltre, al progetto “Qualità Abitare” per interventi migliorativi sulla qualità della vita”.
Un occhio all’attualità, al problema della viabilità e dell’emergenza maltempo: “La viabilità non rientra nelle competenze dirette dell’Ente ma, forza di cose, in questi anni c’è stato un forte lavoro di coordinamento. I recenti eventi hanno confermato della fragilità del territorio, è necessario esercitare pressioni a tutti i livelli per avere fondi dalla Stato e farsi riconoscere i danni, i fondi che abbiamo per la manutenzione ordinaria non sono ovviamente sufficienti”.
Manutenzione e infrastrutture, sono queste le priorità per il futuro? “Sicuramente sono fondamentali, in tal senso ho sempre sostenuto che devono essere portati avanti progetti per il miglioramento delle infrastrutture, vedi il ponte sulla Socciglia per il quale sono stati stanziati 100mila euro per la progettazione. Altra priorità è il turismo, per rilanciare un’economia duramente colpita, con progetti concreti come il museo multimediale a Barga e il nuovo museo della Linea Gotica a Borgo a Mozzano”.