E' il gruppo di maggioranza a Borgo a Mozzano, 'Missione Domani', a rispondere all'opposizione in merito alla storia del parco giochi della frazione di Oneta.
"La storia del parco giochi di Oneta - esordisce il gruppo - inizia almeno più o meno 30 anni fa, da quando il susseguirsi delle amministrazioni comunali non ha in alcun modo dato risposta ad un'esigenza del paese: vale a dire nessuno ha fatto nulla per realizzarci un parco giochi".
"Con noi - spiega - si è arrivati ad una svolta. Dal 2018 stiamo lavorando per la realizzazione di un parco giochi a beneficio di tutta la cittadinanza della frazione di Oneta, per rispondere finalmente ad una necessità che è rimasta inascoltata per troppo tempo. Tre anni fa abbiamo iniziato l’iter burocratico per accogliere la donazione del terreno, di proprietà di una famiglia del luogo, in cui faremo il parco: la procedura è complessa e richiede tempi tecnici molto lunghi, per completare tutti i passaggi per il buon esito dell’operazione (in mezzo c'è stata/c'è anche una pandemia, che su tempi e modi ha influito pressoché su ogni opera)".
"In questi tre anni - continua - abbiamo lavorato anche in consiglio comunale, prima per perfezionare tutti gli adempimenti e domani per stanziare l'ultimo finanziamento utile a chiudere la pratica (che va in consiglio come programmato da tempo e non certo per un post odierno della minoranza). Adesso l’atto finale è pronto per essere sottoscritto dal notaio. Questo ci consentirà di iniziare la progettazione del parco e di dare il via alla realizzazione, rispettando i tempi previsti nello stesso accordo con coloro che hanno donato il terreno, vale a dire la realizzazione del parco entro il 2023, ovvero nell'arco del mandato dell'unica amministrazione che in 30 (40 anni) ha preso a cuore il problema".
"La minoranza - conclude -, che quantomeno ha vicinanza partitica con chi il comune lo ha governato in passato (Lega, FI, o loro simili, sono stati al governo locale per tanti anni), non solo non ha memoria ma sul punto la butta periodicamente in caciara e non ha alcun merito su quanto raggiungeremo, anzi, crea solo confusione. Grazie alla sinergia tra amministrazione comunale e privato adesso potremo dare una risposta concreta ad un bisogno del nostro territorio per il benessere di tutti".