"Le difficoltà per far ritornare la situazione alla normalità, dopo la forte nevicata di queste ore, sono tante e ad oggi ancora molti paesi sono senza corrente elettrica". Così esordisce il consigliere di Borgo a Mozzano, ma originario dell'alta Garfagnana, Yamila Bertieri.
"Molti cittadini - spiega il consigliere di "Orgoglio Comune" - mi stanno scrivendo sui disagi causati dal mal tempo, fra cui la disavventura che un cittadino di Arni ha vissuto questa notte. M.E., dopo essere stato a trovare dei parenti fuori dal suo comune, al rientro in serata, percorrendo la strada provinciale 13, ha incontrato diverse piante sulla carreggiata cadute a causa della neve copiosa, in particolar modo nelle vicinanze dell'impianto di estrazione inerti Fassa Spa. Non potendo passare, M.E ha subito contattato i vigili del fuoco, che gli hanno garantito un pronto intervento proveniente da Castelnuovo. Reparto rafforzato in questi giorni da una squadra di Lucca".
"Giunti sul luogo - afferma - i pompieri hanno iniziato a sgombrare la strada tranquillizzando il cittadino. Ma qui inizia la disavventura di M.E perché la squadra di intervento insieme a lui, si sono trovati ad affrontare un tratto di strada completamente innevato da diverso tempo e con oltre 30 alberi caduti che impedivano il defluire delle macchine. Stupore e meraviglia hanno caratterizzato quel momento perché nessuna spiegazione poteva essere individuata per giustificare un tratto di strada provinciale così vessato, secondo alcuni cittadini già da anni, anche da dissesti idrogeologici poiché è il solito percorso interessato più di un anno fa, da una frana che creò molto disagio alle frazioni circostanti con la chiusura al traffico".
"Ma un altro problema - continua , con lo scorrere del tempo si è presentato, perché in prossimità del cimitero di Isola Santa, il traliccio dell'alta tensione della 15000 è stato investito da un grosso castagno che lo ha fatto cadere sulla stessa strada causando non solo il blocco totale alla circolazione, ma anche un blackout generalizzato, che ha colpito la Valle. L'amarezza che si faceva sentire per la situazione creatasi era molta, perché il lavoro svolto fino a quel momento dai vigili del fuoco risultava incompiuto nonostante i loro sforzi per poter permettere al cittadino M.E di arrivare a casa, ma soprattutto di poter mettere tutto in sicurezza".
"È stato deciso quindi - conclude - di chiudere la strada SP13 e il cittadino di Arni, con rassegnazione, ha dovuto percorrere il tratto in direzione inversa che da Lucca va a Pietrasanta e infine ad Arni, arrivando sano e salvo nella propria abitazione all'alba".