Il primo cittadino di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, fa il punto della situazione in merito al servizio di canile per il proprio territorio.
"Per prima cosa - esordisce - ci tengo a ringraziare "Le Selvette" per il servizio offerto in questi anni, un servizio prezioso che termina, proroga compresa, il 31 di questo mese. Grazie a chi ha gestito ed a chi vi ha lavorato per l'importante collaborazione. Con loro è stato possibile lavorare bene anche con le scuole e nella direzione di favorire le adozioni".
"Credo sia giusto ricostruire cosa è avvenuto negli ultimi tempi - spiega il sindaco -. Nel mese di ottobre la gestione del canile "Le Selvette" comunica per PEC all'Unione dei Comuni la volontà di non proseguire il servizio oltre la data di scadenza dell'affidamento, fissata al 31 dicembre (poi prorogata fino al 31 di gennaio). Le motivazioni sono di carattere interno, private, non riconducibili al rapporto con il pubblico, quindi di certo non ulteriormente verificabili dall'ente. Appresa la notizia la prima cosa che come Unione dei Comuni abbiamo fatto è stata quella di pensare ad una soluzione alternativa e immediata per la tutela degli animali, i quali sono un bene prezioso e, è opportuno ricordarlo, in testa ai sindaci. Ci attiviamo così con un bando pubblico a cui affidare il servizio di canile, al quale è possibile partecipare avendo gli opportuni requisiti, che tra ieri e oggi (giorni di scadenza e pubblicazione) ha prodotto un vincitore (con aggiudicazione ancora provvisoria), ossia la struttura RTI Costituendo Rifugio Valdifiora srl e Valdifiora soc. coop. Soc.- con sede a Buggiano/Pescia. A conferma definitiva dell'aggiudicazione l'affidamento del servizio sarà per tre anni. I nostri cani avranno quindi una sede definita, certa e con tutti i requisiti del caso. E' nostra intenzione proseguire anche qua una campagna con le scuole e per le adozioni dei cari animali".
"Entriamo in maniera più specifica nei dati del nuovo canile - continua il sindaco -. La struttura è accreditata, con accredito rinnovato il 3 dicembre 2019. Il Servizio cattura è h24 ed è garantito nel tempo di 2h. I costi, grazie al ribasso d'asta, sono inferiori per l'ente (quindi per i cittadini) rispetto all'attuale servizio. Riporto due esempi per il mantenimento in loco dei cani: per i primi tre ospiti il costo è di 6,93 euro a fronte dei 7 attuali; dal quarto al sesto ospite da 6,44 rispetto ai 6,50 attuali, e così via sempre con una minore spesa. Minori sono anche i costi per la cattura: Costo cattura diurno e feriale 49,97 euro, a fronte dei 70 attuali; costo cattura notturno e festivo 59,97 a fronte dei 91 attuali. Sono previsti orari di apertura al pubblico tra le 2h e le 2,5h il giorno per cinque giorni la settimana".
"Tempi e collocazioni certe per i nostri cani - conclude Andreuccetti - consentono agli enti tutti, comuni ed unioni dei comuni, insieme anche alle associazioni di volontariato del settore (che ringrazio anche per il supporto mostrato in queste settimane), di programmare per bene che cosa fare del servizio in futuro. Si potrà pensare di realizzare un canile pubblico, acquistare strutture esistenti, affidarlo nuovamente con bandi simili a quello attuale, e sarà possibile farlo con tutte le puntuali e opportune valutazioni".