Avrebbe escogitato un laborioso stratagemma un autotrasportatore romano per tentare di truffare una ditta di Fornaci di Barga che è attiva nella lavorazione di materiale matellico, ma che è stato scoperto e denunciato alla procura di Lucca dai carabinieri della stazione di Fornaci di Barga.
L’uomo, cinquantenne, incaricato del trasporto di un carico di rame proveniente da una ditta campana, avrebbe pensato di appropriarsi di una parte del prezioso carico per circa 120 kg (oltre 1000 euro) camuffandone l’ammanco caricando sul mezzo quattro taniche piene d’acqua per peso corrispondente.
Era così che si sarebbe presentato alla pesa che aveva ovviamente fatto registrare una quantità di materiale perfettamente corrispettiva della bolla di viaggio, salvo poi, prima dello scarico effettivo in magazzino, liberarsi del liquido quando la contabilizzazione era stata ormai eseguita.
Ma la sua manovra è stata intuita dal personale di vigilanza dell’azienda che ha avvisato immediatamente i carabinieri i quali hanno eseguito tutti gli accertamenti, ricostruendo l’evento e deferendo il presunto responsabile per il reato di truffa tentata.