In una mattinata assolata tante le persone che hanno voluto assistere alla partenza della campagna elettorale per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno che vedranno Lucia Morelli misurarsi sul difficile e tortuoso percorso politico per la conquista dello scranno più alto del comune di Barga, quello di sindaco.
Una partenza, tanto per rimanere in tema di rally, (e fare un po’ di rima) anche con Vivarelli, candidato a sindaco nella lista “noi Barga” che ha deciso di appoggiare la candidatura di Lucia Morelli. In un circuito politico tortuoso e difficile, quello della valle del Serchio, disegnato per anni dai soliti noti, una ventata di cambiamento con nuovi concorrenti non farà senz’altro male. Un buon numero di liste all’orizzonte che, però, rischiano di inficiare gli sforzi che ognuno dovrà fare con la sua squadra per conquistare il primo posto della gara, questa volta elettorale e non sportiva. Un inizio, quello della campagna elettorale questa mattina di Lucia Morelli, che ha visto la partecipazione di tante personalità politiche tra le quali il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini e il primo cittadino del comune di Lucca Mario Pardini. Alle ore 11.30, al pub "Seventh Heaven" (settimo cielo) in via della Repubblica 147 a Fornaci di Barga, proprio nel paese dove è nata, cresciuta e vissuta, Lucia Morelli ha illustrato le modalità con le quali organizzerà il programma dei prossimi cinque anni da presentare per la sua campagna. Una campagna elettorale che mira in primis all’ascolto della cittadinanza.
Una fornacina doc Lucia Morelli che ha deciso di scendere in campo con una lista civica il cui nome “Fare Barga” e logo sono stati svelati proprio ai nastri di partenza di questa avventura politica. Una giovane competente e molto attiva in ambito culturale ed accademico. Una breve presentazione da parte del collega di lavoro di Lucia ha riassunto quelle che sono state le tappe salienti della sua vita professionale. Storica dell'arte e ricercatrice universitaria, sta portando avanti diverse attività di pedagogia artistica; si è distinta positivamente nella gestione del “museo multimediale rocche e fortificazioni valle del Serchio.”
La sua scesa in campo colora ulteriormente di rosa la competizione elettorale ormai prossima.
La candidata ha esordito: “E' bello essere qui, oggi inizia un percorso per me importante, sento di avere tanta energia e vedere qui tanta gente mi riempie il cuore e mi dà forza. ringraziando in primis il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini, Carlo Vivarelli che ha deciso di appoggiare la nostra lista. Ringrazio poi Simone Simonini, candidato sindaco di Molazzana, ringrazio i partiti di centro destra. Oggi è qui Riccardo Cavirani, coordinatore provinciale della Lega.”
Lucia Morelli ha sottolineato le proprie radici: “Vivo a Fornaci da sempre e da storica dell’arte sottolineo che è bello conoscere le proprie radici e di lì partire. Durane la mia esperienza professionale ho avuto la possibilità di andare fuori, ma ho deciso di stare e vivere qui.”
Ha poi ricordato brevemente la storia di Fornaci di Barga e le sue caratteristiche di una comunità operosa che si è sviluppata intorno alla grande fabbrica metallurgica. Uscire dall’immobilismo e cercare di fare, ecco il motivo del nome della lista “Fare Barga” che rimanda all’operosità di questa comunità.
Continua la candidata a sindaco: “Cerchiamo di ritrovare il senso di comunità che si sta un po’ perdendo; i giovani vogliono uno spazio di condivisione, vogliono che le loro idee vengano ascoltate. L’azione non può esserci se non c’è una fase di ascolto. La vita di tutti si pone in relazione alle scelte politiche del territorio. Importante quindi è scegliere il proprio futuro.”
Continua Lucia Morelli: “Sono qui per ascoltare, non basta pensare, non basta reclamare, ma occorre impegnarsi concretamente e spendersi in prima persona. Questo è un dovere civico, creare gruppi di lavoro e ascoltarli per dare valore alla nostra Barga che è al centro della valle. Tutto questo in sinergia con i paesi vicini ma anche con la grande città e la presenza di Mario Pardini ne è testimonianza. Sinergia anche con paesi all’estero naturalmente.”
Ha preso la parola poi il sindaco di Lucca che ha ringraziando per l’invito e ha sottolineato: “L'arte come strumento di pedagogia per i ragazzi, una forma di linguaggio bellissima per le nuove generazioni. Oggi sono venuto qua molto volentieri perché c’è una persona che serve tanto alla politica di questi giorni. C’è bisogno di riportare una forma nuova di linguaggio. Un percorso difficile con persone come Lucia che possono ridare vita alla partecipazione da parte dei giovani alla vita sociale e politica della collettività.”
Ha chiuso la candidata Lucia Morelli portando i saluti dell’onorevole Riccardo Zucconi e ricordando gli appuntamenti di ascolto della settimana. Un inizio per tanti appuntamenti di ascolto nelle frazioni del territorio.
Abbiamo poi avuto modo di fare alcune domande a Lucia Morelli.
Buongiorno Lucia, diverse volte lei ha ripetuto la parola ascolto, un programma che si basa sulle esigenze della gente e sull’ascolto. Cosa ci può dire in merito?
“Ascoltare porta all’azione, l’azione non può esserci se non c’è l’ascolto. Noi abbiamo delle idee che vanno costruite, affinate e completate insieme alla comunità, altra parola importante. La comunità ha bisogno di sapere quello che succede all’interno dell’amministrazione, ha bisogno di conoscere ed essere partecipe delle azioni.”
Una campagna elettorale sui generis: si parte dall’ascolto per poi arrivare a un programma. Andare incontro alle idee della comunità per costruire un programma. Il nome della lista la dice lunga, “Fare Barga”. Quindi un fare Barga in modo diverso da quello che è stato fatto fino ad ora?
“Fare Barga, fare bene e fare insieme. Queste sono le tre parole che a me piace vedere insieme. Perché le esigenze dei cittadini a volte non sono state ascoltate. Non vedo la possibilità nella costruzione di un programma senza l’ascolto. Poi si passa alla costruzione del programma e alla condivisione.”
In una mattina come questa prevale l’entusiasmo di partire o l’emozione?
“Emozione ed entusiasmo vanno a braccetto perché l’emozione che sto provando mi da tanta voglia di fare e tanto entusiasmo. Da sola non posso andare lontano, per questo motivo ho voluto esortare i cittadini affinché mi diano una mano nel portare avanti con entusiasmo il mio programma e il mio lavoro per il comune in cui vivo da sempre”.
Un buffet con aperitivo offerto ai presenti hanno concluso la mattinata di apertura della campagna elettorale di Lucia Morelli, campagna che in questa tornata vede diverse liste con altrettanti candidati. Alcuni come Vivarelli che si sono fatti cavallerescamente da parte per appoggiare Lucia, altri che vorranno correre per lo scranno più alto del comune. Una forte voglia di cambiamento è da tempo nell’aria a Barga. Un cambiamento che, però, potrebbe essere difficile da raggiungere vista la divisione di voti potenziali tra, a nostro avviso, troppe liste civiche. Tante liste costituirebbero una sorta di “dividi et impera” e potrebbero sortire l’effetto contrario al un radicale ed epocale cambiamento. Ricucire discordie e incomprensioni, catalizzare intorno a pochi soggetti gli interessi, ma, soprattutto, i voti potrebbe costituire l’unico elemento per cambiare le cose. Una riflessione in questo senso è importante.