È aperta anche questo fine settimana alla Fondazione Ricci di Barga (via Roma, 20) la mostra "Nazareno Giusti. Il poeta dei colori e delle parole". Visitabile a ingresso libero, la mostra attraversa l'intera produzione del graphic novelist e giornalista precocemente scomparso e un catalogo, in vendita in mostra, ne raccoglie la produzione e le testimonianze dei giornalisti con i quali ha collaborato, oltre al ricordo firmato Vittorio Giardino, maestro del fumetto italiano, colpito dal talento di Giusti.
La mostra è organizzata in 10 sezioni e raccoglie circa 100 opere tra disegni e bozzetti, per la maggior parte originali, corredate da testi di approfondimento, oltre a pannelli esplicativi, tra le quali un corpus di 23 soggetti inediti, dedicati alla Shoah. Offre quindi una panoramica sulla ricca produzione di Giusti. A 5 anni dalla scomparsa, grande l'interesse verso la figura di narratore della contemporaneità che Giusti aveva saputo interpretare con i disegni e le parole. Attraverso l'indagine storica e giornalistica e le tecniche dell'illustrazione e del fumetto, in pochi anni aveva infatti dato vita a una quantità significativa di produzioni. In parallelo alla mostra barghigiana, al Palazzo delle Esposizioni di Lucca è esposta la raccolta di opere di Giusti dedicate al cinema italiano.
Sempre alla Fondazione Ricci, sabato 1 giugno 2024 alle 17,30, appuntamento con la storia della tecnica con la conferenza dello studioso ed esperto Tullio Della Togna dal titolo "Le meridiane nel territorio di Barga e la misurazione del tempo nei secoli scorsi". L'iniziativa è promossa da Fondazione Ricci, Comune di Barga, Istituto Storico Lucchese di Barga, Unitre Barga, e vede il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Con questa conferenza si entra nel mondo sconosciuto e affascinante degli orologi solari e delle meridiane di Barga. Questi apparati a prima vista sembra che diano delle indicazioni errate, in realtà, a distanza di molti secoli, funzionano ancora perfettamente