La Commissione Pari Opportunità del comune di Barga lancia per il mese di novembre la rubrica “Le violenzE sulle donne”. Una rubrica fortemente voluta dedicata al “25 Novembre – La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” per riempire quel vuoto causato dal Covid che ha bloccato gli eventi pubblici di sensibilizzazione normalmente organizzati in questo periodo e per essere vicine a tutte le donne del territorio in questo periodo di grande incertezza.
La Commissione ricorda che “La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” è stata istituita partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani. Tale violazione è una conseguenza della discriminazione contro le donne, dal punto di vista legale e pratico, e delle persistenti disuguaglianze tra uomo e donna. La violenza basata sul genere, inclusa la violenza domestica, come definita nella Convenzione di Istanbul, è una grave violazione dei diritti umani, in particolare nei confronti delle donne. Secondo l'OMS la violenza contro le donne rappresenta “un problema di salute di proporzioni globali enormi”. L’abuso fisico e sessuale è un problema sanitario che colpisce oltre il 35% delle donne in tutto il mondo e, cosa ben più grave, è che ad infliggere la violenza sia nel 30% dei casi un partner intimo. La violenza costituisce la prima causa di morte per le donne di età compresa tra i 15 ed i 44 anni, e per le donne in gravidanza risulta essere la seconda causa di morte.
Siamo portati a pensare che fatti così gravi nella nostra valle non succedano. Al contrario, la violenza sulle donne assume molteplici forme alcune più “ovvie” altre più difficili da identificare che avvengono su tutto il territorio mondiale, senza eccezioni. Questo perché non è direttamente legata alle condizioni economiche, allo status educativo e sociale delle vittime e dei maltrattanti. È caratterizzata infatti da trasversalità territoriale, generazionale e di appartenenza sociale.
Solo nel 2019 il Centro Anti Violenza “Non Ti Scordar di Te”, con sede a Ponte di Campia, ha preso in carico 22 nuovi casi.
Secondo i dati ISTAT, il numero antiviolenza e stalking 1522, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno, nel 2019 (pur sottraendo quelle fatte per errore o per scherzo, o per molestare) ha ricevuto 21.290 chiamate valide, circa 58 chiamate al giorno. Con una crescita nei mesi di novembre e dicembre grazie alla maggiore sensibilizzazione connessa alla giornata del 25.11.
Inoltre, nel 2020 durante il lockdown c’è stato un incremento della richiesta d’aiuto del 73% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e sono state uccise da gennaio a giugno 32 donne.
Il primo post della rubrica, uscito sulla pagina facebook della Commissione lunedì 2 novembre, parla di “Spirale della violenza”.
La Commissione invita la cittadinanza a seguire la loro pagina dove tutti i lunedì e venerdì del mese di novembre saranno pubblicati Link utili e definizioni delle molteplici forme di violenza con cui le donne convivono tutti i giorni e a condividere il più possibile per creare una rete di solidarietà. Seguiranno altre iniziative di sensibilizzazione nel mese di novembre
Per info:
cpo.barga@gmail .com
Pagina fb
Sito del Comune di Barga http://www.comune.barga.lu.it/cpo.asp