Si è svolto in data odierna un incontro tra la direzione aziendale KME e il coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm del gruppo KME per discutere della situazione produttiva attuale, del premio di risultato e delle prospettive degli stabilimenti in Italia.
“Permane un quadro produttivo generale difficoltoso per tutto il 2024, legato alla situazione di recessione complessiva dell’economia europea- riferiscono i coordinatori nazionali Michele Folloni, Massimo Braccini e Giacomo Saisi- Ci hanno comunicato che il gruppo sta mettendo in atto politiche commerciali innovative e che continua la politica di acquisizioni di altre imprese del settore. Purtroppo, hanno manifestato la possibilità di dismissioni/cessazioni di alcuni siti produttivi in Italia”.
Sul rinnovo del premio di risultato la discussione continuerà dopo il periodo feriale, mentre si prospetta la possibile proroga degli ammortizzatori sociali nel sito di Fornaci di Barga. Per quanto riguarda il forno flottante uno, ancora fermo a causa del sequestro seguito all’infortunio mortale, è stata fatta la prima perizia tecnica e continueranno le verifiche.
“Parti di lavorazioni stanno andando all’estero: siamo di fronte ad una fase delicata, in cui l’azienda rischia di perdere volumi riproduttivi, con tutte le ripercussioni negative che possono ricadere sui lavoratori”, riferisce la nota stampa emessa dai coordinatori.
Il prossimo incontro tra la direzione KME ed il coordinamento sindacale nazionale del gruppo è previsto a fine agosto; a seguito, verranno convocate le assemblee dei lavoratori.