Un 2 giugno come momento di svago e di aggregazione ma anche di grande festa. Ogni anno si celebra il compleanno del centro commerciale naturale della valle, con tante iniziative commerciali e non ma anche con un momento di intensa partecipazione alla manifestazione istituzionale della festa della repubblica.
Alle dieci, puntuale come sempre, la presenza del sindaco di Barga Caterina Campani che, insieme alle autorità locali, consiglieri e forze dell’ordine, ha deposto una corona di alloro al monumento di piazza IV novembre, accompagnata come ogni anno dalle associazioni dell’arma e dalla banda. Un momento toccante nel quale il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza della scelta fatta settanta anni fa tra monarchia e repubblica. Scelta nella quale hanno partecipato per la prima volta al voto anche le donne. Quelle donne che negli anni hanno dimostrato un’importanza vitale nei ruoli istituzionali e non, quelle donne che però sono sempre più vittime di femminicidi efferati come l’ultimo di cui hanno parlato le cronache.
Le bancarelle che hanno occupato la via principale della cittadina di Fornaci di Barga hanno contribuito per tutta la giornata ad allietare questo momento di festa. Tanta la partecipazione con negozi aperti fin dalle prime ore del mattino, insieme agli stand delle associazioni sportive, bancarelle di artigianato. E ancora local street food promossa dal Cipaf, organizzatore dell’evento insieme alla Pro Loco di Barga. Una sintesi poi delle sagre paesane con stand dei polentari di Filecchio, la festa della rovella di Fornaci, ciccia in strada di Piano di Coreglia, lo stand della sagra della Villetta, quello di Fornaci 2.0 e tanti altri ancora.
Insomma una miscellanea di tante bontà che si cucinano nelle varie sagre paesane che a Fornaci si ritrovano tutte insieme, trasformando per un giorno la via principale della Repubblica in una grande isola pedonale.
Un pranzo e magari una cena oppure uno spuntino nella giornata mentre si visita il centro commerciale naturale di Fornaci. E alla sera ballo in piazza fino a tardi con il gruppo I ciao.
Fornaci di Barga, come ogni hanno, fa il pieno. Quel sold out, come si direbbe oggi, che crea entusiasmo negli organizzatori e nella gente, quell’entusiasmo che costituisce una sorta di linfa vitale per l’organizzazione di nuovi appuntamenti con sempre nuove idee di aggregazione.