Indossare la mascherina quando si esce di casa sarà obbligatorio da questo sabato 11 aprile. Lo rende noto il sindaco del comune di Barga che precisa che la decisione di rendere immediatamente operativa l’ordinanza, non appena conclusa la consegna delle mascherine, è stata presa proprio per cercare di limitare al minimo le possibilità di contagio visto che comunque in questo sabato di Pasqua, è previsto un movimento forse maggiore di persone verso i negozi di generi alimentari, le farmacie e gli altri servizi essenziali.
"L’ordinanza - spiega il sindaco Caterina Campani - dispone l’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente; di disporre l’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale (e quindi anche nelle file ai supermercati); fermo restando il rispetto del mantenimento delle misure di distanziamento sociale, le disposizioni sopra non si applicano ai bambini di età inferiore ai sei anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione rilasciata da mmg/pls.
A proposito di mascherine il sindaco fornisce anche indicazioni circa il loro smaltimento: vanno collocate, una volta usate, nel rifiuti indifferenziato all’interno di un sacchetto chiuso.
"Come si indossano - illustra il primo cittadino -: prima di toccare la mascherina, lavarsi le mani con acqua e sapone o con il gel alcolico; indossare la mascherina prendendola dalle estremità laterali; coprirsi naso e bocca con la mascherina distendendola bene in modo che aderisca al volto; evitare di toccare la mascherina mentre si indossa e se la si tocca lavarsi le mani. Come si tolgono: togliere la mascherina prendendola dalle estremità laterali e portandola in avanti; non toccare la parte anteriore della mascherina; lavarsi le mani con acqua e sapone oppure usa il gel alcolico subito dopo. Intanto, a proposito di mascherine, proprio con oggi è stata definitivamente completata la consegna delle mascherine con un ultimo sforzo anche verso quei cittadini che per svariati motivi erano rimasti fuori dalla distribuzione effettuata in questi giorni dai volontari".
Il primo cittadino ricorda che nei giorni di Pasqua e di Pasquetta saranno chiusi nel comune anche tutti i negozi, a cominciare dai supermercati per poi proseguire con alimentari, macellerie ed altre attività consentite. Potranno rimanere aperti solo i negozi di rivendita di giornali, le farmacie e parafarmacie. Resta anche salva la deroga per la possibilità della vendita a domicilio – esclusivamente mediante prenotazione online o telefonica – dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.