Swietlan Kraczyna: omaggio a Bruno Cordati. Nella mostra "Il tempo della guerra e il tempo della vita. Bruno Cordati, il Ritratto di Cesira e l'amicizia con Andrea Cabrelli" alla Fondazione Ricci ETS di Barga (via Roma, 20) che apre questo sabato 27 maggio 2023 alle 17, è esposto anche un "Omaggio a Bruno Cordati" realizzato da Swietlan Kraczyna, pittore e incisore, nato in Polonia, ora cittadino americano che da molti anni ha scelto Barga come luogo elettivo, i cui lavori si trovano in collezioni private e gallerie di tutto il mondo, così come nella Collezione di Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi di Firenze.
"A Barga Swietlan Kraczyna arrivò per la prima volta nell'estate del 1973 insieme con la moglie Amy, chiamata da Gillian Armitage Hunt, come costumista per il Festival Internazionale Opera Barga – racconta una delle curatrici della mostra, Anna Maria Zampolini -. Quell'estate l'artista decise quindi di affittare un fondo in piazza Salvi, di fronte al caffè Capretz, trasportandovi il suo torchio a stella con il quale di recente aveva iniziato a specializzarsi nella tecnica dell'incisione a colori su lastre multiple: aprì così uno studio temporaneo in cui produrre ed esporre le proprie opere".
"Bruno Cordati fu tra i primi, più assidui ed attenti frequentatori del suo studio, mostrandosi tanto interessato alle opere finite, quanto profondamente curioso delle questioni tecniche sottostanti. Tra l'incisore poco più che trentenne e il vecchio pittore si stabilì un rapporto di simpatia e stima reciproche. Quando Swietlan fu invitato da Bruno nel proprio studio in Casa Cordati, in via di Mezzo, l'opera che più suscitò la sua ammirazione fu il dipinto ora intitolato In soggettiva, risalente ai primi anni Venti. Alcuni anni dopo, nel 1995, quando l'incisore decise di stabilire a Barga la sua seconda casa, ricevette da Bruna Cordati, figlia del pittore, l'offerta di uno studio all'interno di Casa Cordati, con un ingresso indipendente al piano terra di via di Mezzo. Il pittore barghigiano era morto da qualche anno, il suo studio trasformato in una esposizione permanente delle sue opere (oggi il Museo Cordati), ma una parte della sua casa divenne di nuovo un luogo vivo di produzione artistica".
"Fu qui che nel 1996 Kraczyna realizzò l'incisione 'Bruna con Francesco', a partire da un disegno che Bruno Cordati aveva prodotto come lavoro preparatorio per il dipinto Maternità (1954). Oggi, cinquant'anni dopo il primo incontro con Bruno Cordati, Kraczyna ha voluto rendere omaggio al pittore barghigiano e al suo quadro 'In soggettiva', con l'opera 'Variazioni su un dipinto di Bruno Cordati di 100 anni fa'".
La mostra è organizzata dalla Fondazione Ricci ETS, dagli eredi Cordati e dall'Istituto storico lucchese sezione di Barga, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Barga e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ed espone anche le incisioni di Swietlan Kraczyna "Omaggio a Bruno Cordati". La curatela della mostra è di Annamaria Zampolini, Cristiana Ricci e Marzia Ratti, critica d'arte, che si è occupata della scelta delle opere e contribuito alla raccolta e alla sistematizzazione dei materiali che saranno digitalizzati e fruibili al pubblico grazie al sito web dedicato all'artista, promosso e tenacemente voluto dalla figlia Luigia Cordati Rosaia e da suo figlio Bruno: www.brunocordati.it. L'immagine coordinata della mostra e i pannelli espositivi sono stati realizzati dalla fotografa Caterina Salvi.
Sarà visitabile a ingresso libero dal 27 maggio fino al 25 giugno 2023 con i seguenti orari: martedì 10-13, venerdì 15,30- 19,30, sabato e domenica 11-13 e 17-19.
Info: Fondazione Ricci ETS, 0583724357,