Bagni di Lucca
"Contrari alla creazione di uno sgambatoio per cani: la Giunta ignora le esigenze dei cittadini"
La mozione presentata dal consigliere comunale di opposizione Annamaria Frigo, volta alla creazione di un'area di sgambatura per cani, è stata bocciata dalla giunta comunale
"Il mio Giacomo Puccini" di Guendalina Tambellini il secondo evento in programma "Puccini e Bagni di Lucca... Folle Amore"
Sarà lo spettacolo "Il mio Giacomo Puccini" di Guendalina Tambellini il secondo evento in programma "Puccini e Bagni di Lucca... Folle Amore" per i festeggiamenti del centenario della…
Annamaria Frigo: "Apriamo un'area di sgambamento cani a Bagni di Lucca"
Il consigliere comunale di opposizione del Comune di Bagni di Lucca, Annamaria Frigo, ha presentato recentemente una mozione per la realizzazione di un’area di sgambamento cani nella località "La Villa"
Teatro Accademico, al via da sabato 7 dicembre la stagione 2024/2025
Tra i protagonisti Lucrezia Lante Della Rovere, Gabriella Greison, Gianmaria Vassallo, Massimo Dapporto e Fabio Troiano
Alla sala rosa del Circolo dei Forestieri, verrà presentata alla popolazione l’App “Musei della Val di Lima”
Venerdì 18 ottobre presso la Sala Rosa del Circolo dei Forestieri, verrà presentata alla popolazione l’App “Musei della Val di Lima” realizzata dal laboratorio Wireless Network Lab dell’Istituto di…
Christopher Lucchesi all'atto finale del 'Tricolore' rally di Sanremo
Il portacolori della scuderia Pintarally Motorsport, questo fine settimana sarà al via dell'ultimo atto della massima serie nazionale di rally, giocandosi il titolo con il piacentino Cogni e il versiliese Pisani, campione uscente della categoria
Tutto esaurito per il Serchio delle Muse: un successo la serata verdiana al Casinò
Non si poteva chiedere di più da una serata lirica che ha visto le più belle arie del Maestro Giuseppe Verdi risuonare nella prestigiosa Sala Grande del Casinò di Bagni di Lucca. Il festival ideato dal Maestro Roni centra un altro grande successo
Solidarietà e Sviluppo compra giubbetti catarifrangenti per gli ospiti delle strutture di accoglienza
La Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo, con sede a Fornoli, ha acquistato anche quest’anno circa 80 giubbetti catarifrangenti per gli ospiti dei propri centri di accoglienza tra le province di Lucca, Grosseto e Sassari. In questo modo potranno circolare in sicurezza lungo le strade
Solidarietà e Sviluppo compra giubbetti catarifrangenti per gli ospiti delle strutture di accoglienza
La Cooperativa Sociale Solidarietà e Sviluppo, con sede a Fornoli, ha acquistato anche quest’anno circa 80 giubbetti catarifrangenti per gli ospiti dei propri centri di accoglienza tra le province di Lucca, Grosseto e Sassari. In questo modo potranno circolare in sicurezza lungo le strade
Serchio delle Muse: al Casinò un concerto lirico in ricordo di Umberto Guidugli
Il festival ideato dal Maestro Luigi Roni farà tappa sabato 12 ottobre, alle ore 21, al Casinò Municipale di Bagni di Lucca, nella frazione di Ponte a Serraglio, per un concerto lirico - in ricordo di Umberto Guidugli - incentrato, quasi tutto, sulle arie del Maestro Giuseppe Verdi. Ingresso libero
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Durante una ricerca con il metal detector sulle pendici del Monte Baldo, Paolo Parolari di Arco, TN, il fondatore del sito web www.aviationarchaeologytaa.it, ha rinvenuto un braccialetto in argento sepolto nel terreno. Sull'oggetto era incisa l'iscrizione 'Fred C. Street 234 836 153 Yours Dot'. Questo braccialetto, perso 78 anni fa, apparteneva a un soldato della 10th Mountain Division (10ª Divisione da montagna) dell'United States Army (Esercito degli Stati Uniti) che era passato anche per Bagni di Lucca durante la risalita verso il nord delle truppe alleate.
In Italia durante la seconda guerra mondiale hanno combattuto 19.780 soldati della 10ª Divisione da montagna, i quali, con il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire un mondo migliore, giusto e libero per le generazioni a venire, e Fred era uno di loro. Sono diversi anni che Paolo Parolari, appassionato di storia della seconda guerra mondiale, effettua ricerche con un rivelatore di metalli 'Metal Detector', alla ricerca di oggetti da documentare nel libro che sta scrivendo in merito alla
'LOTTA DI LIBERAZIONE NELLA VALLE DEL BASSO SARCA dal 1943 al 1945'.
Appena ha visto il braccialetto, ha subito compreso che il ritrovamento era rilevante e, una volta rientrato a casa, ha subito contattato via Web il Presidente Denise Taylor dei 'Discendenti della 10ª Divisione da Montagna' al Centro Risorse della Biblioteca di Denver nel Colorado, Stati Uniti, per segnalare il ritrovamento, chiedere informazioni in merito al soldato Fred C. Street e se avesse avuto parenti in linea retta, restituire ai suoi cari il braccialetto. Il giorno seguente è arrivata la risposta via Web dal Presidente Denise Taylor, la quale confermava che il soldato Fred C. Street apparteneva al 86th Reggimento di Fanteria, Compagnia I, della 10ª Divisione da Montagna, ferito in combattimento vicino a Torbole il 01 maggio 1945. Sono trascorsi 78 anni da quando il bracciale è stato perso, e come grado di parentela in linea retta discendente ci sono in vita ancora due figli, Gina Street Burke di 64 anni e Jane Ellene Street Hooper di 71 anni. La cosa fantastica e commovente di questa storia è che Gina Street ha ancora nella cassetta dei ricordi di suo padre, Fred, la lettera che lui ha inviato a sua moglie, Dorothy, il 1 maggio 1945, nella quale scrive: 'Nel pomeriggio di ieri ho perso il braccialetto che tu mi avevi regalato'. Il braccialetto era stato donato da sua moglie Dorothy a Fred prima che partisse per il fronte in Italia. La scritta 'Your Dot' (Tua Dot) era perché Fred la chiamava sempre con il diminutivo Dot. Paolo Parolari crede profondamente che Gina e Jane, figlie di Fred C. Street, sarebbero molto felici di ricevere il braccialetto del padre. Sarebbe bello raccogliere i fondi necessari per organizzare una consegna ufficiale a Torbole, con la presenza delle autorità locali. Se questo non fosse possibile, il braccialetto verrà comunque spedito alle figlie di Fred negli Stati Uniti
Questa è la storia del soldato Fred C. Street, che Paolo Parolari ha ricostruito in collaborazione con la Presidente Denise Taylor, dei 'Discendenti della 10a Divisione da Montagna', con la responsabile Keli Schmid del Centro Risorse della 10a Divisione da Montagna presso la Biblioteca Pubblica di Denver, Colorado, e con la figlia del soldato Fred C. Street, Gina D. Street.
Fred Clinton Street è nato il 7 dicembre 1918 a Lilburn, in Georgia, negli Stati Uniti. Orfano dei genitori, si è trasferito da parenti che lo hanno cresciuto fino alla maggiore età. Il padre adottivo lavorava per la Ford Motor Company. Dopo essersi laureato all'Università della Georgia nel 1937, iniziò a lavorare presso la Ford Motor Company a Lilburn, in Georgia. Si è sposato il 28 agosto 1939 con Dorothy Eloise Lanford, dalla quale ha avuto inizialmente due figli: Fred Roscoe nato il 30 marzo 1940, e Donna Adele, nata il 1 novembre 1942. Arruolatosi nell’esercito degli Stati Uniti il 6 luglio 1944, Fred si addestrò in diverse basi, l'ultima delle quali fu Camp Wheeler a Macon, Georgia, nel settembre 1944. Questo campo era un luogo di sosta per molte unità dell'esercito americano durante la seconda guerra mondiale. Terminato l'addestramento, il 10 dicembre 1944 fu inviato nel Teatro europeo delle operazioni (ETO), e arrivò in Italia il 23 dicembre 1944.
Fred fu assegnato alla Replacement Depot, un'unità contenente riserve o rimpiazzi di soldati da inviare in prima linea, al fine di mantenere continuamente unità combattenti ad alta forza numerica durante i combattimenti prolungati. Nell'aprile 1945, Fred si trovava nelle retrovie nel nord Italia sulla Linea Gotica con l'8th Replacement Depot. Il 15 aprile 1945, a causa delle numerose perdite di soldati sul fronte nella 10a Divisione da Montagna, è stato trasferito alla 10a Divisione dall' APO 345 Replacement Depot. Fu assegnato alla Compagnia I del 86th Reggimento di Fanteria come soldato semplice. Armato di fucile Carabine M1, in quei giorni partecipò con la sua Compagnia a diversi assalti verso le linee tedesche sui monti della Linea Gotica. Il 19 aprile 1945, mentre la sua unità si trovava nei pressi di Vergato sulla Linea Gotica, Fred scomparve dalla sua unità durante un pattugliamento (Missing in Action), disperso in azione. Vergato era una città fantasma situata sulla linea del fronte della Linea Gotica, la quale fu distrutta al novanta per cento. Per diversi giorni, sulla scheda personale di Fred era stato segnato come disperso.
Tuttavia, il 25 aprile 1945, l'ufficiale incaricato aggiornò la scheda poiché era rientrato fortunatamente nella sua unità. Le armate tedesche della Wehrmacht erano in ritirata nella Pianura Padana, inseguite dalle armate alleate, compresa la 10a Divisione da Montagna. Fred, con la Compagnia I del 86th Reggimento, conquistò l'aeroporto di Villafranca di Verona e entrarono a Verona per poi fermarsi nelle retrovie. Gli ordini del generale George P. Hays erano di raggiungere subito il Lago di Garda, e ogni Regimento aveva l'ordine di avanzare per otto ore, per poi fermarsi a riposare per 16 ore. Il 28 aprile 1945, a tre km da Malcesine, l'86th Regimento darà il cambio all'85th proseguendo verso Navene, ma si arrestò nuovamente a causa dell'impossibilità di proseguire lungo la strada, poiché i tedeschi demolirono l'entrata del primo tunnel.
L'obiettivo del generale George P. Hays era Torbole e la presa del controllo delle due strade della Gardesana Orientale e Occidentale su entrambe le sponde del lago. Alcune compagnie del 86th Reggimento risalirono la montagna per aggirare le forze tedesche a Nago Torbole, mentre le altre, compresa la Compagnia I, avanzarono lungo la Gardesana Orientale a piedi e con gli anfibi, sotto il fuoco nemico, da Navene fino a Torbole. La sua Compagnia I è stata la prima ad entrare a Torbole il 29 aprile 1945 alle ore 12.30, ma è stata subito rallentata da due carri armati tedeschi e anche da cannoni da 88 mm, i quali sparando ad alzo zero, hanno respinto la Compagnia I per circa settecento metri.
Nel primo pomeriggio, la Compagnia I ricevette l'ordine di raggiungere le alture del Monte Baldo per aggirare la località Busatte e successivamente scendere a Nago. Durante l’avvicinamento dal crinale del Monte Baldo, spararono sui tedeschi mentre si stavano ritirando dalla valle sottostante. In tarda serata ricevettero l’ordine di fermarsi, dove trascorsero tutta la notte al freddo sulle alture sotto una pioggia di colpi sparati da due cannoni tedeschi contro la loro Compagnia, la quale non era visibile ma i tedeschi sapevano dove era posizionata. Il 30 aprile 1945 scesero dalle alture e iniziarono l’avvicinamento a Nago, il quale era già stato conquistato dalla Compagnia C e B. Al mattino del 1 maggio 1945, la Compagnia I riceve gli ordini di proseguire verso Riva del Garda e prendere posizione a S. Alessandro, nella Villa De Lutti abbandonata da poco dal Comando Tedesco.
Durante l’avvicinamento Fred poco distante da Torbole, fu ferito da un cecchino tedesco al mignolo della mano. Nel tardo pomeriggio del 2 maggio 1945, la guerra nel Basso Sarca terminò e Fred, dopo più di due mesi trascorsi in Italia, l'86th Reggimento si imbarcò a Livorno sulla SS Westbrook Victory e arrivò a Newport News, in Virginia, negli Stati Uniti il 7 agosto 1945. Qui ricevette diverse medaglie, tra cui la medaglia Purple Heart, "cuore viola," una decorazione delle forze armate statunitensi assegnata in nome del Presidente a coloro che sono stati feriti o uccisi mentre servivano nelle forze armate. Fred C. Street ha sempre vissuto con la moglie Dorothy a Decatur, in Georgia, dalla quale ha avuto altri tre figli: Philip, Jane e Gina. Fred Clinton Street è deceduto nel 1998, mentre la moglie Dorothy è deceduta nel 2007.
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I colori e sapori della Valle del Serchio tornano a Gombereto per la tradizionale festa “novembrina”
- Scritto da Redazione
- Bagni di Lucca
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Mancano ormai meno di due settimane all’atteso ritorno di una delle feste autunnali più apprezzate della Mediavalle: stiamo parlando di “Gombereto novembrino, sapori e colori al mercatino”, organizzata dalla locale associazione paesana proprio nella piccola frazione di Gombereto, appartenente al comune di Bagni di Lucca.
Come da tradizione, e rispetto anche alle affermazioni dei membri dell’associazione, il “Gombereto novembrino” sarà come sempre un evento contraddistinto da numerose attività e intrattenimenti, non solo culinari e pensati per grandi e piccoli.
La data prescelta per l’edizione 2023 è domenica 5 novembre, con un programma che si dipanerà per tutta la giornata e con l’inizio già nella prima mattina. Alle 8.30, infatti, partirà dal parcheggio del paese la “Passeggiata per i borghi della Controneria”, che comprenderà anche la visita al complesso museale di San Cassiano.
L’escursione naturalistica-culturale, che al rientro permetterà ai passeggiatori di pranzare in paese, è stata pensata e sviluppata assieme al gruppo Trekking Pegaso; è possibile avere maggiori informazioni (e prenotare) contattando il numero 3490537970.
Alle 11, invece, vi sarà l’apertura degli stand gastronomici e del mercatino tradizionale in piazza dei Caduti, senza dimenticare (sempre alle 11) le “Passeggiate con gli alpaca” per le vie di Gombereto, con ben quattro animali compreso il giovanissimo Lodovico, di soli sette mesi.
Nel pomeriggio, precisamente alle 14 e sempre in piazza dei Caduti, andrà in scena la “Caccia alle api”, attività per bambini in cui si dovrà “aiutare” l’ape regina a recuperare le api smarrite lungo le strade paesane.
La giornata continuerà con i giochi di Roby Animazione e i suoi numerosi intrattenimento per il “piccolo” pubblico.
Inoltre, e per tutto il giorno, sarà possibile visitare nella chiesa locale e per le strade di Gombereto la mostra fotografica dal titolo “Teatro dei disincantati: parole e fatti non sono atti”, pensata e curata dal gruppo “L’Ora blu”.
Impossibile non citare anche la vasta offerta culinaria, che verrà allestita in un’aia adiacente alla piazza. Tra prodotti e ricette tipiche del territorio e della stagione, gli immancabili panini (anche per i vegetariani) e i classici necci con la nutella, le possibilità di degustazione per i visitatori saranno numerose.
L’associazione ha già fatto sapere che, in caso di maltempo, l’intera manifestazione verrà annullata e posticipata a data da destinarsi. In ogni casi, è possibile avere maggiori informazioni sulla festa (o per partecipare, gratuitamente, al mercatino) ai numeri 3289013550 e 3491582889. Gli incassi della festa, fanno sapere gli organizzatori, saranno reinvestiti per lavori di manutenzione nel paese e per ripulire la storica mulattiera che da Pieve di Controni scende a Gombereto.