Una nuova polemica investe l'amministrazione di Bagni di Lucca, comune più volte definito a vocazione turistica, ma i cittaini denunciano la mancanza di decoro che investe il capoluogo.
La modifica di alcuni tratti di viabilità nel capoluogo e la relativa ridefinizione della segnaletica sta causando qualche malumore nei cittadini, mal di pancia che è scoppiato in polemica dopo che tali lavori hanno portato all'insostenibile situazione che documentiamo nelle foto, pubblicate e ampiamente commentate in rete: alla già cervellotica segnaletica, nello specifico ci riferiamo all'incrocio delle scuola Matteo Trenta sono stati affiancati (provvisoriamente) una serie di cartelli rivolti verso il muro, mentre altra cartellonistica stradale è stata "nascosta" dietro una siepe dei giardini pubblici. Sicuramente si tratta di uno "stoccaggio" provvisiorio in vista dei lavori di riassestamento della segnaletica, ma agli abitanti del capoluogo non ha fatto piacere constatare che le loro strade siano state trasformate, anche se provvisoriamente, in una sorta di magazzino a cielo aperto.
La decisione di cambiare la viabilità soprattutto nelle zone adiacenti il centro storico, come nel tratto dalle pisicine alle scuole, aveva suscitato la disapprovazione di numerosi cittadini già nei giorni scorsi; il gruppo consiliare Un Futuro per Bagni di Lucca in proposito ha anche depositato una interpellanza, in cui si chiede all'amministrazione quali sono stati i criteri seguiti per giungere a tali modifiche.
Segnaletica impazzita e strade come magazzini: i cittadini non ci stanno
Scritto da Redazione
Bagni di Lucca
12 Maggio 2020
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