Grazie alla collaborazione tra i Carabinieri della Biodiversità e il Comune di Bagni di Lucca dalla seconda settimana di luglio sarà possibile visitare in sicurezza le bellezze naturali dell’Orrido di Botri, la splendida Riserva Naturale caratterizzata da ripide pareti e acque cristalline, magnifico esempio di conservazione della natura e escursionismo sostenibile.
L’apertura dell’Orrido, infatti, è stata ritardata rispetto alle consuete tempistiche a causa dell’emergenza COVID e ai recenti nubifragi che hanno costretto il personale dell’Arma a valutare lo stato di sicurezza dei percorsi, anche in considerazione delle Ordinanze Regionali in merito alla gestione dell’emergenza epidemiologica.
I sopralluoghi accurati di questi giorni, hanno persuaso gli Enti della possibilità di riaprire al pubblico l’Orrido, anche se con alcune limitazioni e seguendo un protocollo che tutelerà la salute dei visitatori.
L’Orrido di Botri viene gestito dai Carabinieri della Biodiversità che ne tutelano e curano i particolari habitat di importanza strategica per la conservazione ambientale, e favoriscono le attività di educazione ambientale per divulgare la bellezza del canyon e l’importanza della sua difesa.
Proprio per questa ragione saranno pubblicate sul sito dei Carabinieri e su quello del Comune le linee guida predisposte per la fruizione, oltre a tante informazioni e curiosità legate all’Orrido di Botri.
Questo esempio di collaborazione fra Enti dello Stato è un modello di gestione attenta e integrata che coniuga due esigenze fondamentali di rispetto dell’ambiente e fruizione compatibile della natura, garantendo prima di tutto la salute dei cittadini.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il Reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca al numero: 0583-955525 od andare a visitare il sito ufficiale digitando “Orrido di Botri-Carabinieri Forestali”.