L’annuncio ufficiale è stato fatto in consiglio comunale dall’assessore Giambastiani, che ha relazionato sulla vicenda senza lesinare attacchi all’opposizione. L’affidamento, relativo a questa estate, arriva per trattativa privata dopo che ben due bandi sono andati deserti.
Il momento più atteso dalla cittadinanza è in programma al punto 8-bis dell’ordine del giorno, a relazionare è l’assessore al patrimonio Carlo Giambastiani, che mette subito in chiaro una certa insofferenza per la campagna a mezzo social che c’è stata in queste settimane: “Prima di entrare nell’argomento – ha esordito l’assessore -, dibattuto a livello social e a livello di cittadinanza, voglio ringraziare tutti i colleghi dell’amministrazione, che in questa situazione sono stati tutti quanti attivi nel sostenermi. Non sono qui per vantarmi, ma per relazionarvi. Mi dispiace deludere chi crede che si va verso la riapertura grazie alla levata di scudi delle opposizioni, anzi, chi da ascolto alle chiacchiere da bar vuol dire che non sa fare politica. Ho sentito sermoni dove si rasenta il ridicolo. Io sono qui, se qualcuno aveva un dubbio poteva tranquillamente contattarmi”.
“Sono stato accusato di silenzio, ebbene il mio silenzio era il silenzio di una persona che lavorava per risolvere un problema, al gioco di dare informazioni – ha proseguito caustico Giambastiani - per poi essere usate dalle opposizioni per magnificare il loro interessamento non ci sto. A farmi prendere in giro non ci sto”. Sarei curioso di sapere se chi parla ha mai preso in mano le direttive della Federazione Italiana Nuoto, che espone tutto ciò che si deve fare per poter riaprire le piscine al pubblico. A tali prescrizioni bisogna attenersi scrupolosamente. Dimentichiamoci pure la massa di gente che invade le piscine, gli ingressi saranno regolamentati, e pure gi ombrelloni saranno contingentati. Questa porta all’associazione che gestirà di dover fare dei conti ben precisi, su cui graveranno anche le continue sanificazioni”.
“Dire “a quest’ora le piscine dovrebbero essere aperte” è solo propaganda elettorale – ha affondato ancora l’assessore, guardando ripetutamente verso i banchi delle opposizioni -, compresi i post sui gruppi di Bagni di Lucca, che fanno male alla cittadinanza e al paese. Usare questi mezzi è assolutamente sbagliato, mi stupisco degli amministratori di certi gruppi che continuano a permettere di pubblicare certe cose”.
Quindi la cronistoria di quanto avvenuto negli ultimi mesi, con due bandi andati deserti, e gli inviti a partecipare andati a vuoto verso i “vecchi” gestori. “Siamo quindi andati a trattativa privata – ha quindi dichiarato l’assessore -, con l’affido alla Associazione Sportiva Dilettantistica Impianti Sportivi Gallicano, del presidente Ferruccio Bertoli”.
L’argomento entra nel vivo della polemica con i botta e risposta tra i consiglieri di maggioranza e opposizione sulle perdite, sui lavori e sugli affidi. Ma l’assessore Giambastiani non abbandona la repulsione per le campagne via social, e torna nel merito togliendosi altri sassolini dalle scarpe: “Quello che gira sui gruppi facebook non sono altro che discorsi da bar, ma la fesseria di turno è facilmente smentibile. La politica fatta per dare notizie fuorvianti in pasto alla gente è sbagliata, non serve a niente. La politica è fatta di realtà”.