Riceviamo e pubblichiamo la lettera che David Bonaventuri ha indirizzato al sindaco, alla giunta e alla consigliera con delega al sociale del comune di Bagni di Lucca, mettendo per conoscenza anche il garante della disabilità dell’Unione dei Comuni.
“Mi rivolgo a voi non solo come cittadino/a ma come testimonial di diverse associazioni sulla disabilità e come voce di una comunità che continua a sentirsi trascurata e marginalizzata.
Sono profondamente deluso e preoccupato per la mancanza di iniziative concrete da parte della nostra amministrazione comunale riguardo alla tematica della disabilità.
Da anni, testimonianze e richieste emergono da varie parti della nostra comunità, sottolineando la necessità urgente di migliorare l'accessibilità e i servizi per le persone con disabilità. Tuttavia, nonostante le promesse e i proclami, le azioni concrete non si sono viste, se non alcune sporadiche in questi 7 anni, lasciando un senso di abbandono tra coloro che avrebbero più bisogno di supporto.
La mancanza di adeguati interventi infrastrutturali per garantire l'accessibilità agli edifici pubblici, le strade, i marciapiedi in condizioni non sicure e l'assenza di programmi di sensibilizzazione e formazione sono solo alcuni degli aspetti che alimentano la mia preoccupazione.
Posso riportare esempio concreto di ciò che scrivo;
A novembre 2022, ho contattato la consigliera con delega al sociale per la problematica parcheggi disabilità a Fornoli, dove, non esiste parcheggio per disabili in prossimità di farmacia, Studi medici e Posta che si trovano nella medesima posizione a pochi metri l’uno dall’altro. Il parcheggio più vicino è nella piazza a Fornoli, quindi distante ed in più quando c’è il mercato inutilizzabile, rimane solo quello davanti al nuovo centro usl che però viene utilizzato per il centro stesso, ovviamente. Ci sono quelli vicino alle scuole, ma capirete, oltre che distanti, viste le numerose barriere ed assenza di marciapiedi non possono essere usati per andare nei luoghi descritti. È passato un anno e mezzo e nonostante le promesse, niente è stato fatto, ogni volta c'è qualcos’altro che ha priorità su questo.
Parcheggio disabili poste a Bagni di Lucca, mi ero raccomandato visto che è stata completamente ristrutturata, di pretendere che le poste facessero il parcheggio dei disabili, ma anche qua niente.
Lo scorso luglio vi avevo segnalato che il parcheggio dei disabili a Montefegatesi presso il parcheggio Paesani nel Mondo (appena si arriva in paese) era fatto male, senza le strisce laterali per la scesa, ed a fianco c’erano delle strisce per parcheggio pullman, ora sparite. Tutto questo porta la gente a parcheggiare a fianco del parcheggio dei disabili impedendo la scesa delle persone con disabilità con la carrozzina, e non solo, come nel mio caso, io non posso né scendere né montare in auto con la protesi in quanto ho necessità di aprire la portiera al massimo. Anche qua, richieste inascoltate, ogni volta altre cose avevano la priorità, sono vostre scelte, che se ne sbattono della popolazione e delle persone con disabilità.
Non voglio essere populista, ma io fossi la consigliera, mi sentirei talmente a disagio che verrei personalmente a farle, ma evidentemente, non tutti hanno la solita empatia. Questa situazione non solo va a discapito della qualità della vita delle persone con disabilità ma segnala anche un allarmante disinteresse verso il rispetto dei diritti umani e civili fondamentali. Un comune che non si impegna attivamente per l'inclusione è un comune che nega le proprie responsabilità verso i suoi cittadini.
A giugno a Montefegatesi ci sarà un grosso evento come sapete dedicato alla disabilità.
Sono vice presidente dell’associazione organizzatrice, come associazione abbiamo deciso come consuetudine di invitarvi e di fare un saluto durante la giornata. Sinceramente però umanamente ed a livello personale, credendo nella collaborazione tra associazioni ed istituzioni, ho molta difficoltà a vedervi portare un saluto. A cosa serve? Sarà soltanto un saluto ipocrita. Un saluto con la consapevolezza condivisa che non state facendo niente.
Voi verrete a fare un saluto, ma nel frattempo nel parcheggio in cima al paese, attualmente, il parcheggio per disabili è ancora segnato in modo non idoneo, che vi ho segnalato a luglio scorso. Il parcheggio in piazza non si vede più. Cosa venite a fare!? Se venite con l’ipocrisia che vi ha contraddistinto in questi anni, fate un piacere alla popolazione, rimanete a casa, magari continuate a farvi gli affari vostri, ma non venite, se invece avete un minuto di empatia, di volontà per cambiare questa condizione, venite, e sarete i benvenuti. Una delle cose che mi ha insegnato lo Sport è che con la volontà e la passione in quello che si fa, si possono sopperire talvolta anche limiti qualitativi e che riguardano le singole capacità di ognuno.