Primo caso di Coronavirus anche nel comune di Bagni di Lucca. Ad annunciarlo, tramite una nota rilasciata sulla pagina Facebook del comune, è stato lo stesso primo cittadino Paolo Michelini.
"Proprio in questo momento (ore 18.00) - afferma il sindaco - sono stato avvertito dal servizio di prevenzione della Asl di un caso di positività nel comune di Bagni di Lucca. E’ il primo caso che si riscontra, sono in contatto con il servizio che aggiorna costantemente sulla situazione. L’Azienda Asl si è da subito attivata per eseguire le indagini necessarie a risalire ai contatti stretti del soggetto e ha comunicato al sottoscritto ed al medico di famiglia l’esito dell’esame per il monitoraggio della situazione clinica".
"Sono vicino al soggetto ed alla famiglia - spiega Michelini - augurando di superare questo momento difficile rimanendo a disposizione. Confermo che il centro di protezione civile è attivo per fornire ogni supporto per i familiari e per tutte le eventuali altre persone che saranno poste in quarantena. Non ci dobbiamo abbattere ma continuare a mantenere alta la guardia e rispettare le disposizioni impartite. L’amministrazione sta mettendo in atto tutti gli accorgimenti così come previsto dalle norme attuali".
"Stamattina - continua il primo cittadino - in esecuzione dell’ordinanza del Ministro della Salute ho fatto chiudere tutti i parchi e giardini del Comune vietandone l’accesso. E’ importante il rispetto di questa disposizione perché il contagio avviene per contatti o vicinanza tra persone quindi più stiamo in casa e ci proteggiamo prima potremo vincere la battaglia con questa brutta epidemia. Sono stati incentivati i controlli sulle strade ed è stata disposta massima rigidità nei casi di trasgressione perché quello in atto è l’unico sistema di difesa".
"Ho fiducia in voi cittadini, tutti insieme ce la faremo - conclude -. Sono in contatto costantemente con le forze dell’ordine che collaborano e mi aggiornano sulla situazione, oggi voglio rivolgere un apprezzamento ed un ringraziamento per il lavoro che svolgono con turni massacranti, rischio e pochi mezzi purtroppo, quindi un ringraziamento ai carabinieri, ai vigili dell’Unione, alla polizia stradale, alla guardia di finanza ed ai carabinieri forestali: Grazie per il vostro impegno, continuiamo così".