2-0
CAMAIORE: Rizzato, Ricci T., Orlandi, Biagini, D’Alessandro, Fatticcioni, Da Pozzo (45’ st Biasci), Amico, Geraci (34’ st Centonze), Viola (30’ st Arnaldi), Manfredi. A disp.: Tartarini, Coppola, Belluomini, Tomei, Ricci M., Lorenzini. All.: Luca Polzella
RIVER PIEVE: Romboli, Ramacciotti, Lunardi, Tocci (10’ st Magera), Leshi, Velani, Fruzzetti (10’ st Byaze), Cecchini (17’ st Fanani), Ba (20’ st Rocchiccioli), Babboni (27’ st Pieretti), Canessa. A disp.: Tozzini, Dinucci. All.: Pacifico Fanani
Arbitro e Assistenti: Cristiano Biagini (Lucca) / Simone Pellegrini (Prato), Filippo Ferretti (Pistoia)
Marcatori:15’ pt Da Pozzo (C), 13’ st Geraci (C)
Note: Ammoniti – Da Pozzo (C), Ricci T. (C), Amico (C), Leshi (R). Espulsi – Ricci T. (C)
Saranno gli ultimi, e durissimi, 180 minuti del campionato d’Eccellenza a certificare se il River Pieve si dimostrerà degno di portarsi a casa l’incredibile obiettivo degli spareggi per la promozione in Serie D.
Il primo antipasto di questo tour de force finale, però, è stato tutt’altro che incoraggiante: con una delle sue peggiori prestazioni stagionali, il River esce con le ossa rotte dalla trasferta versiliese contro il Camaiore, che con una rete per tempo ha tenuto vive le flebili speranze di agganciare anch’esso un posto in paradiso e dando contemporaneamente una grossa “mano” al Castelfiorentino, che ora tallona i garfagnini distanti solo tre punti.
Veramente senza storia la gara andata in scena al “Comunale” di Camaiore: gli ospiti, sottotono e malmessi, sembrano la brutta copia del gruppo che è riuscito a portarsi fino alle più alte vette della classifica, mentre i padroni di casa hanno dominato in lungo e in largo, colpendo prima al 15’ della prima frazione con Da Pozzo per poi ripetersi precisamente un tempo dopo col gol siglato da Geraci.
E pensare che Romboli, paradossalmente il migliore in campo dei garfagnini, ha effettuato almeno un paio di miracoli, mentre la fase offensiva dei biancorossi è andata incontro a un inspiegabile blackout, con fondamentalmente zero tiri in porta.
C’è da ricaricare le batterie e contrarsi al massimo in vista dell’appuntamento prepasquale di sabato 8 aprile: a Pieve Fosciana, infatti, arriverà il Tuttocuoio 1957, reduce da un campionato tutt’altro che esaltante ma bisognoso di punti per evitare la retrocessione diretta.
Con l’ultimo impegno dei biancorossi in trasferta contro il forte Fratres Perignano, la sfida della prossima settimana diventa ancora più importante: mancare i tre punti davanti al proprio pubblico potrebbe complicare enormemente le chance di prolungare ulteriormente il campionato.