2-2
CUOIOPELLI: Pulidori, Goretti (19’ st Friuli), Guerrucci, Lucaccini R., Passerotti, Negro, Benericetti (25’ st Cavallini), Borselli, Andolfi, Tapparello Blas, Bracci (6’ pts Viligiardi). A disp.: Rossi F., Bertuccelli, Pasquini, Cinelli, Bagnoli, Mariani. All.: Davide Marselli
RIVER PIEVE: Romboli, Ramacciotti (5’ sts Rocchiccioli), Lunardi, Byaze (12’ st Tocci), Leshi, Velani J., Magera (24’ st Bosi), Cecchini, Ba, Babboni (7’ pts Fruzzetti), Canessa. A disp.: Tozzini, Fanani, Dinucci, Pieretti. All.: Pacifico Fanani
Arbitro e Assistenti: Mattia Solito (Piombino) / Filippo Scorteccia (Firenze), Emanuele Materozzi (Arezzo)
Marcatori: 1’ pt Ba (R), 10’ pt Borselli (C), 48’ pt rig. Andolfi (C), 5’ st Canessa (R)
Note: Ammoniti – Andolfi (C), Benericetti (C), Babboni (R). Espulsi – Tapparello (C)
È giusto che ci sia rammarico, ma è anche importante sottolineare come la stagione del River Pieve sia stata ben più che eccezionale. Partiti con l’obiettivo della salvezza, i biancorossi sono riusciti a stupire tutta l’Eccellenza toscana arrivando a giocarsela con le prime della classe e strappando incredibilmente un posto play-off.
Tante compagini, ben più attrezzate, hanno dovuto concedere l’onore delle armi ai garfagnini, che sono sempre riusciti a figurare per il bel gioco e la solidità difensive anche nelle classiche giornate no.
Con una storia come questa il lieto fine sarebbe potuto essere eccezionale, ma la realtà e la fortuna, nel momento decisivo, hanno deciso di deciso di girare le spalle alla favola tirata su da Mister Fanani.
Nella giornata di oggi, infatti, il River sfidava il Cuoiopelli a Santa Croce sull’Arno per la semifinale playoff, e a dispetto dell’ennesima grande prestazione sfoderata dai biancorossi sono stati proprio i pisani a festeggiare alla fine di 120 minuti pieni di emozioni.
Non c’erano calcoli da fare: si trattava di una partita secca, e il River, visto il posizionamento finale in classifica, aveva la vittoria come unico risultato utile.
L’arbitro Solito fischia l’inizio, ma non ha nemmeno il tempo di riporre il fischietto che il River è già incredibilmente in vantaggio in Ba. Potrebbe prospettarsi una partita in discesa, ma dopo solo dieci minuti il Cuoiopelli riacciuffa il pareggio con Borselli.
I padroni di casa di certo non disegnano il pareggio, ma al 16’ ecco che arriva l’ennesimo colpo di scena: Tapparello viene espulso e costringe i suoi a giocare 74 minuti in dieci uomini. Sembra che la fortuna stia dalla parte del River, che inizia a martellare la difesa dei pisani che però riesce stoicamente a reggere fino al termine del primo tempo.
Si va a riposo col pareggio? Nemmeno per sogno: un’ingenuità della retroguardia garfagnina concede il calcio di rigore al Cuoiopelli, e Andolfi, al terzo minuto di recupero, ribalta clamorosamente il risultato.
Nella ripresa il River si riversa nella metà campo degli avversari, e dopo cinque minuti è di nuovo parità grazie a una vera e propria perla del bomber livornese Canessa.
Basterebbe farne solo un altro, qualcuno potrebbe dire a sproposito, ma i padroni di casa mettono letteralmente il pullman davanti la porta di Pulidori e riescono miracolosamente a reggere anche per i trenta minuti supplementari.
Alla fine della battaglia sono i pisani a festeggiare (ora gli aspetta il Fratres Perignano per la finale), ma il River non può che meritarsi un lunghissimo applauso: questa stagione potrebbe essere l’inizio di qualcosa di incredibile, e starà alla dirigenza far tesoro dell’esperienza maturata in questa indimenticabile annata 2022/2023.