Ieri, in prima mattinata, a Pescaglia si è svolto un consiglio comunale convocato d'urgenza. Il motivo di tale convocazione è una variazione di bilancio all'interno della quale erano compresi anche i costi inerenti ad una maggior spesa del nuovo plesso scolastico di Monsagrati.
A spiegarci i motivi della loro sofferta scelta di votare contrari alla variazione di bilancio è il gruppo consigliare "Prima Pescaglia.
"Parte delle risorse necessarie a coprire tali importi sono stati prelevati dal capitolo delle manutenzioni stradali previste, ovvero circa il 20% dei fondi stanziati" - ci spiega il capogruppo Pietro Tosi".
"Da qui nasce la nostra scelta di votare contrari - aggiunge il consigliere Gianluca Bocchino - "Non riteniamo un rimedio appropriato quello scelto dalla giunta, ovvero togliere risorse destinate alla manutenzione e alla sicurezza stradale, cosa a nostro avviso molto importante".
"Tali spese aggiuntive - incalzano i due consiglieri di opposizione - sono frutto esclusivamente di una scelta politica dettata dalla traslazione della costruzione della scuola che ha comportato già in partenza un aggravio di spese di oltre 200 mila euro".
"Ci teniamo a precisare - concludono i due consiglieri - che la motivazione della nostra decisione non è quella che la giunta paventa, ovvero di non essere d'accordo con la realizzazione del nuovo plesso, ma bensì di trovarci completamente in disaccordo con la scellerata gestione dei soldi pubblici che già ha comportato l' accensione di un mutuo che andrà a gravare il bilancio per i prossimi 30 anni, il tutto sulle spalle dei cittadini pescaglini".