Riduzione della Tari, contributi per l'affitto, incentivi a forfait per i negozi di vicinato e attività commerciali più colpite dalla crisi: sono queste le misure che il comune di Coreglia metterà in atto per supportare i settori e le persone che più di altri stanno soffrendo per le conseguenze del Covid-19. Una strategia complessiva, studiata e proposta in modo unitario, grazie al lavoro congiunto portato avanti da maggioranza e opposizione: quindi dal sindaco, Marco Remaschi e il consigliere delegato al bilancio, Ivo Carrari, con la squadra degli assessori e dei consiglieri, in un dialogo aperto e costruttivo con il capogruppo di minoranza, Giorgio Daniele.
"Abbiamo fatto scuola, ben prima che nascesse il governo Draghi - spiega il sindaco, Remaschi -. Abbiamo deciso, già dal dicembre scorso, di avviare un lavoro condiviso, maggioranza e opposizione, per studiare e proporre alla nostra comunità le migliori misure per la ripresa sociale ed economica di Coreglia e di tutto il territorio. L'atto di indirizzo è stato votato all'unanimità nel consiglio comunale del 30 dicembre scorso e ora approviamo in giunta e nel prossimo consiglio comunale i documenti veri e propri, che ci consentiranno di aprire i bandi ed erogare le risorse per le attività economiche e le famiglie del nostro comune".
In particolare, dopo il bando da 30mila euro per le famiglie e i lavoratori che stanno vivendo situazioni di difficoltà economica, la cui scadenza è fissata per il prossimo 20 marzo (qui tutte le info: http://www.comune.coreglia.lu.it/ultime-notizie-comun/fondo-anti-crisi-straordinario-per-le-famiglie-a-seguito-di-emergenza-covid-19/), l'amministrazione comunale provvederà a riaprire le domande per la distribuzione dei buoni spesa (18mila euro) e procederà con le altre misure: bando da circa 7mila euro, che va a integrare il finanziamento di 2800 euro della Regione Toscana, per il contributo affitto per le famiglie; 25 per cento di sconto sulla Tari per le attività economiche, microimprese, partite Iva che hanno subito una riduzione nel fatturato a causa del Covid-19; contributo a forfait di qualche centinaia di euro per le aziende, i professionisti e tutti quei codici Ateco che non rientrano nell'intervento precedente. Tra i provvedimenti concordati e di imminenti applicazione, inoltre, ci sono anche la sospensione dell'imposta di soggiorno per tutto il 2021 e il mandato agli uffici di rimodulare per il corrente anno la nuova imposta che andrà a sostituire la tassa sul suolo pubblico, l'imposta di pubblicità e le pubbliche affissioni.
"Aziende, attività commerciali, botteghe, ma anche associazioni, singoli cittadini, famiglie - aggiunge il sindaco -. È l'intero tessuto socio-economico di Coreglia Antelminelli che vogliamo sostenere e aiutare. Ci siamo mossi in questa direzione, grazie a un lavoro serio, convinto e congiunto, per il quale voglio ringraziare i consiglieri comunali: quelli della mia maggioranza e quelli di opposizione, perché stanno dimostrando come non ci siano colori politici quando si tratta di salvaguardare il bene comune". Dello stesso avviso anche il capogruppo di minoranza Giorgio Daniele, anche lui impegnato in prima persona e con pari autonomia propositiva, per la definizione delle misure da mettere in atto. "Con l'approvazione dei documenti in giunta e in consiglio comunale - concludono - l'amministrazione darà poi attuazione dei bandi veri e propri, che torneremo a comunicare per far circolare il più possibile le informazioni. L'obiettivo è quello di dare aiuto efficace a chi sta pagando più di altri il prezzo di questa crisi, così come approvato lo scorso dicembre in consiglio comunale con la condivisione dell'atto d'indirizzo unitario proposto dal sindaco".