La Regione Toscana, sempre nel pieno rispetto di quanto previsto dai Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID – 19, ha emanato l’ordinanza per potersi spostare nel proprio comune o verso altri comuni per svolgere attività agricole amatoriali.
Oltre agli imprenditori agricoli, anche chi si dedica alle attività agricole in via amatoriale può svolgere le operazioni colturali che la stagione impone e che sono necessarie alla tutela delle produzioni vegetali e può, inoltre, accudire gli animali allevati. Lo spostamento può essere effettuato esclusivamente non più di una volta al giorno e da massimo due componenti per nucleo familiare. Alle medesime condizioni, è possibile spostarsi per lo svolgimento di attività silvo-colturali liberamente esercitabili dal proprietario e/o possessore del bosco.
Il presidente dell’Unione Andrea Tagliasacchi esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto che, a seguito di molteplici sollecitazioni inviate dal territorio, a partire dalla stessa Unione Comuni Garfagnana, è ritenuto una importante disposizione per mitigare l’impatto delle norme dell’emergenza Coronavirus nelle aree montane. Infatti, le misure introdotte dai decreti presidenziali per il contenimento del Coronavirus non possono che trovare negli Enti Locali montani il pieno sostegno, ma al tempo stesso necessitano di alcune misure specifiche attuative, ferme restando quelle di protezione individuale ormai ampiamente diffuse e percepite.
La misura incide positivamente sulla sfera sociale ed economica nel contesto di riferimento sostenendo il fragile equilibrio che consente alla popolazione di continuare ad abitare nelle aree montane svolgendo una importante e irrinunciabile funzione di presidio del territorio.