All’indomani delle disposizioni del Consiglio dei Ministri che si sono susseguite dall’inizio del mese di marzo, contenenti misure urgenti e straordinarie per il contenimento della diffusione del Coronavirus, il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi, congiuntamente ai sindaci dei comuni componenti, ha ritenuto opportuno attivare un dialogo costruttivo con i rappresentanti delle categorie economiche e organizzazioni sindacali per fronteggiare le difficoltà che il territorio sta incontrando ed interpretare congiuntamente le iniziative predisposte nel corso del periodo da Regione e Stato.
Il primo ad essere attivato il 9 marzo è stato un iniziale momento di confronto e aggiornamento, anche in prospettiva delle iniziative ministeriali e regionali che sarebbero seguite, in cui il presidente Tagliasacchi e i sindaci della giunta dell’Unione hanno voluto manifestare vicinanza alle attività economiche e ai lavoratori e dare un forte segnale che gli Enti Locali, nei limiti delle loro possibilità, saranno al loro fianco.
Successivamente, a seguito dell’uscita del decreto-legge “Cura Italia”, contenente una serie di misure straordinarie per il potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza, l’Unione Comuni Garfagnana ha provveduto ad attivare un coordinamento a livello locale per favorire una maggiore conoscenza delle disposizioni a tutela dei lavoratori e azioni di sviluppo connesse, pubblicando una lista di riferimenti utili e aggiornati di uffici competenti delle associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e patronati (http://www.ucgarfagnana.lu.it/decreto-cura-italia-misure-straordinarie-per-sanita-famiglie-e-lavoro-ecco-a-chi-rivolgersi/), al fine di fornire un primo contatto immediato per tutti coloro che necessitano di chiarimenti e informazioni sulle procedure di richiesta, stante l’impossibilità degli spostamenti per le restrizioni in atto.
Pertanto, in relazione al perpetrarsi dello stato di emergenza e facendo seguito anche a quanto convenuto nel primo incontro del 9 marzo, il presidente ha ritenuto ulteriormente opportuno attivare con urgenza un “tavolo di crisi” per la condivisione degli strumenti più adeguati alla realtà che si è andata evolvendo, previsto per il giorno 21 aprile alle 11 presso la sala congressi del CAV di Pieve Fosciana - gentilmente concessa - sita in Loc. Orto Murato del Comune di Castelnuovo di Garfagnana.
L’obiettivo, anche a seguito di quanto disposto dal Governo, è quello di rendere l’Unione Comuni Garfagnana promotrice di “una task force”, che veda la partecipazione di Regione, Provincia, Comuni, Associazioni di Categoria, Organizzazioni Sindacali e sistema del credito. Il fine è quello di attivare una strategia per il dopo emergenza per instaurare, in tempi brevissimi, una interlocuzione permanente tra le parti, sia per affrontare le tematiche emergenziali delle prossime settimane sia, in special modo, per iniziare a predisporre tutto quanto necessario per attivare risorse adeguate, per rilanciare il nostro territorio attraverso interventi immediati, al fine di garantire la continuità dei servizi e ripresa occupazionale, nel rispetto delle normative essenziali in tema di salute e sicurezza.
Tagliasacchi ribadisce l’importanza di sfruttare questo coordinamento per una costante condivisione di informazioni evidenziando che, seppur nella difficoltà del momento, ci sono molte opportunità in cantiere previste dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne, che tra l’altro prevedono anche un nuovo rapporto con la Regione Toscana, rimanendo l’Unione Comuni disponibile a recepire e valutare proposte operative in collaborazione con le amministrazioni locali per stimolare attività per la ripresa dell’economia attraverso le varie misure che verranno varate a livello regionale, nazionale ed europeo.